tag:blogger.com,1999:blog-65766489504221181332024-02-07T15:16:28.786+01:00La ZappaDisco_Biblio_Filmografia per il RisveglioZappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.comBlogger50125tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-55028961346583013262011-12-17T19:36:00.000+01:002011-12-17T19:36:35.397+01:00E'bello ed utileSu internet gira questo elenco, spacciato per "Gurdjeffiano", non so se è così, però lo trovo molto bello: ognuna di queste frasi può essere letta con attenzione e fatta propria... <br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-uohrZaU0iIbLUy1D9tq5EylnyQRic3Nw94BsYPJtFjkv7zp7lktTV270KMk_YKjeeLBiB5B7x5zkXzE5rxsDprhLTi8EF0Ytz5_YWS2sHAPZq-2nR8sBvSp-BEBpUmCDzoS8rg6vM01L/s1600/376273_322688637742702_133455056666062_1370769_2056647090_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-uohrZaU0iIbLUy1D9tq5EylnyQRic3Nw94BsYPJtFjkv7zp7lktTV270KMk_YKjeeLBiB5B7x5zkXzE5rxsDprhLTi8EF0Ytz5_YWS2sHAPZq-2nR8sBvSp-BEBpUmCDzoS8rg6vM01L/s320/376273_322688637742702_133455056666062_1370769_2056647090_n.jpg" width="232" /></a></div><br />
<br />
Fissa la tua attenzione su te stesso<br />
<br />
Sii cosciente in ogni istante di quello che pensi, senti desideri e fai<br />
<br />
Termina sempre quello che hai cominciato<br />
<br />
Fai quello che stai facendo, il meglio possibile<br />
<br />
Non ti incatenare a niente cha alla lunga ti distrugga<br />
<br />
Sviluppa la tua generosità senza testimoni<br />
<br />
Tratta ogni persona come se fosse un parente prossimo<br />
<br />
Ordina quello che hai disordinato<br />
<br />
Impara a ricevere, dai la grazia per ogni dono<br />
<br />
Smetti di autodefinirti<br />
<br />
Non mentire e non rubare, se lo fai, menti e rubi a te stesso<br />
<br />
Aiuta il tuo prossimo senza farlo dipendente<br />
<br />
Non desiderare di essere imitato<br />
<br />
Fai piani di lavoro e compili<br />
<br />
Non occupare troppo spazio<br />
<br />
Non fare rumori ne gesti non necessari<br />
<br />
Se non ce l'hai, imita la fede<br />
<br />
Non ti lasciare impressionare da forti personalità<br />
<br />
Non ti appropriare di niente e di nessuno<br />
<br />
Riparti equamente<br />
<br />
Non sedurre<br />
<br />
Mangia e dormi lo stretto necessario<br />
<br />
Non parlare dei tuoi problemi personali<br />
<br />
Non emettere né giudizi né critiche quando non conosci della maggior parte dei fatti<br />
<br />
Non stabilire amicizie inutili<br />
<br />
Non seguire le mode<br />
<br />
Non ti vendere<br />
<br />
Rispetta i contratti che hai firmato<br />
<br />
Sii puntuale<br />
<br />
Non invidiare i beni o i successi degli altri<br />
<br />
Parla solo il necessario<br />
<br />
Non pensare ad i benefici che ti và a procurare il tuo lavoro<br />
<br />
Non fare mai minacce<br />
<br />
Realizza le tue promesse<br />
<br />
In una discussione mettiti al posto dell'altro<br />
<br />
Ammetti che qualcuno ti superi<br />
<br />
Non eliminare, trasforma<br />
<br />
Vinci le tue paure, ognuna di loro è un desiderio che si camuffa<br />
<br />
Aiuta il prossimo ad aiutare se stesso<br />
<br />
Vinci le tue antipatie ed avvicina la persona che vorresti allontanare<br />
<br />
Non agire per reazione a quel che dicono, bene o male, di te<br />
<br />
Trasforma il tuo orgoglio in dignità<br />
<br />
Trasforma la tua collera in creatività<br />
<br />
Trasforma la tua avarizia in rispetto per la bellezza<br />
<br />
Trasforma la tua invidia in ammirazione per il valore degli altri<br />
<br />
Trasforma il tuo odio in qualità<br />
<br />
Non ti mortificare e non ti insultare<br />
<br />
Tratta quello che non ti appartiene come se ti appartenesse<br />
<br />
Non ti lamentare<br />
<br />
Sviluppa la tua immaginazione<br />
<br />
Non dare ordini solo per il piacere di essere ubbidito<br />
<br />
Paga i servizi che ti fanno<br />
<br />
Non fare propaganda dei tuoi lavori o delle tue idee<br />
<br />
Non cercare di provocare negli altri emozioni verso di te, come pietà, ammirazione, simpatia, complicità<br />
<br />
Non cercare di distinguerti per la tua apparenza<br />
<br />
Non contraddire mai, solo stai in silenzio<br />
<br />
Non fare debiti, acquista e paga subito<br />
<br />
Se offendi qualcuno chiedigli perdono, se lo hai offeso pubblicamente, scusati in pubblico<br />
<br />
Se ti sei reso conto di aver detto qualcosa di sbagliato, non insistere per orgoglio in questo errore e abbandona immediatamente i tuoi propositi<br />
<br />
Non difendere le tue idee antiche solo per il fatto che sei stato tu ad enunciarle<br />
<br />
Non conservare oggetti inutili<br />
<br />
Non ti adornare con di idee di altri<br />
<br />
Non fare fotografie insieme a personaggi famosi<br />
<br />
Non rendere conto a nessuno, sì il tuo proprio giudice<br />
<br />
Non difenderti mai per quello che possiedi<br />
<br />
Non parlare mai di te senza concederti l'opportunità di cambiare<br />
<br />
Accetta che niente è tuo<br />
<br />
Quando ti chiedono la tua opinione su qualcosa o su qualcuno, dì solo le sue qualità<br />
<br />
Quando ti ammali, al posto di odiare questo male, consideralo tuo maestro<br />
<br />
Non guardare di nascosto, guarda fissamente<br />
<br />
Non dimenticare i tuoi morti, ma dagli un posto limitato che gli impedisca di invadere la tua vita<br />
<br />
Nei locali dove abiti consacra sempre un posto alle cose sacre<br />
<br />
Quando fai un servizio, non mettere in risalto i tuoi sforzi<br />
<br />
Se decidi di lavorare per gli altri, fallo con piacere<br />
<br />
Se dubiti tra il fare ed il non fare, rischia e fallo<br />
<br />
Non cercare di essere tutto per il tuo compagno, consenti che cerchi in altri quello che tu non puoi dargli.<br />
<br />
Quando qualcuno ha il suo pubblico, non intervenire per contraddirlo e rubargli l'udienza<br />
<br />
Vivi di soldi guadagnati da te stesso<br />
<br />
Non ti gloriare di avventure amorose<br />
<br />
Non ti vanagloriare delle tue debolezze<br />
<br />
Non fare mai delle visite ad altri solo per riempire il tuo tempo<br />
<br />
Ottieni per condividere<br />
<br />
Se stai meditando ed arriva un diavolo, metti questo diavolo a meditareZappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-19283908435414189342011-11-30T17:36:00.005+01:002011-11-30T19:19:17.240+01:00Basta che funzioni! Il rispetto di sè...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhP1B_H9z8MqCnYGF6iStln7snR1ZWpWRFo4PN3MQMWN0MlY4f2QGfnOf8Tyst87ccTM08zUnsUZakmpABmFUfimc7Ue1PX8a_yOLRyjukZiv6cVykErw789lpTPd48dUgVGSBwKF7DcTX3/s1600/384275_177569725664291_126989720722292_377316_1686569259_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="243" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhP1B_H9z8MqCnYGF6iStln7snR1ZWpWRFo4PN3MQMWN0MlY4f2QGfnOf8Tyst87ccTM08zUnsUZakmpABmFUfimc7Ue1PX8a_yOLRyjukZiv6cVykErw789lpTPd48dUgVGSBwKF7DcTX3/s320/384275_177569725664291_126989720722292_377316_1686569259_n.jpg" width="320" /></a></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><b>Perché un uomo dovrebbe cercare?</b> Qual è la molla che lo spinge a cercare? La risposta a questa domanda, nel modo di vivere del nostro tempo è molto spesso: <i style="mso-bidi-font-style: normal;">perché sta male</i>. Sono i problemi che ci permettono di fare salti evolutivi.</div><div class="MsoNormal">Provo a questo punto a fare una sintesi del concetto di risonanza, utilizzato per trovare una soluzione ai problemi: sintesi della mia esperienza personale di ricerca.</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><blockquote class="tr_bq"><div class="MsoNormal"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i>Osservazione: </i>se suoniamo una nota, accordata a una certa frequenza, <u>tutte le cose</u>, accordate a quella stessa frequenza o a multipli e sottomultipli di quella frequenza, vibrano, entrando IN RISONANZA.</b></div><div class="MsoNormal"><br />
</div></blockquote><div class="MsoNormal">Partiamo quindi da una conoscenza fondamentale: la legge di risonanza vale applicata a TUTTO: a partire dalla musica dalla quale è stata presa in prestito la legge, fino ad arrivare ai rapporti umani (passando per i libri, le malattie, i film)! All’inizio, è vero questa, pur se supportata dal pensiero verticale (come in alto così in basso) o dall'intuito, può essere una supposizione, ma tutte le sperimentazioni partono con supposizioni, con prove…</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Allora innanzitutto, perché se è così, non me ne accorgo anzi, non solo non me ne accorgo, ma ci sono alcune cose con cui entro in contatto, che mi fanno talmente incazzare che credo impossibile facciano parte di me?</div><div class="MsoNormal">Beh perché semplicemente quello che noi sappiamo dell’Io, dove con sapere si intende conoscere a livello cosciente, è solo uno spicchio piccolissimo di ciò che l’Io è veramente. E il resto? Il resto è lì nascosto nell’inconscio: risposta banale che troviamo scritta anche in tutti i libri di psicologia da quattro soldi. La parte cosciente è illuminata e la parte inconscia è buia. E siccome spesso quella parte inconscia rappresenta una fetta molto grande dell’ Io, quando quella parte risuona noi possiamo non accorgercene a livello cosciente. </div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><b>A questo punto ci si possono chiedere due cose: il limite fra parte illuminata e parte cosciente di questa sfera è fisso? </b></div><div class="MsoNormal"><b>E che possiamo fare in pratica?</b></div><div class="MsoNormal">Essenzialmente una cosa: osservare e registrare attimo per attimo le nostre reazioni, i nostri pensieri, le risposte anche minime del corpo, vivendo la vita momento per momento<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">.</b> Chiaramente questo processo è tutt’altro che facile (basta provare), e soprattutto è infinito da esplorare a livello di “profondità”. Almeno per quanto ne sappia io, e per come mi appare ora.</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Tutto ciò però vuol dire una cosa semplice, che a volte non consideriamo negli incroci sempre più fitti a cui la vita ci pone davanti (pensate solo a come si è incasinato Facebook con le ultime modifiche, per capire quanto stanno aumentando gli incroci).<br />
Questa cosa è di una grossa rilevanza, secondo me: <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">sia a livello teorico, che a livello pratico nel campo della ricerca, della sperimentazione e dei tentativi di illuminazione dell’Io</b> (dove questo termine non ha niente di mistico, ma letteralmente vuol dire proprio: illuminare delle parti buie della coscienza, appunto chiamate inconscio), <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">può valere tutto e il contrario di tutto. </b></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">BASTA CHE FUNZIONI!</b></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><b>Bene, ma cosa significa questo? </b></div><div class="MsoNormal">Significa una cosa che rende molti modelli teorici (anche scientifici) e tecniche di evoluzione (dove con questo termine indico esercizi schematici e “assoluti”, cioè validi per tutti per poter raggiungere tutti un determinato risultato prefissato),utili solo all’individuo per il quale funzionino (o se vogliamo, con il quale entrino maggiormente in risonanza).</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><b>E qual è l’elemento che incide di più sul “funzionamento” o “non funzionamento” di una tecnica? </b></div><div class="MsoNormal">Beh domanda difficile…Sottolineo di nuovo il fatto che l’autosservazione rimane il punto chiave, che va affinata ed allargata sempre di più.</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Detto questo, prendendo come esempio la ricerca di libri di “ispirazione” per poter proseguire il cammino, sicuramente uno degli elementi importanti da considerare è: il proprio punto di partenza. </div><div class="MsoNormal">Da dove si parte. </div><div class="MsoNormal">Cioè, è inutile (e forse anche dannoso), andare a leggere testi di alchimia taoista che parlano di respirazione, di come elevarsi trattenendo il respiro per un’ora, oppure di filosofia platonica, solo perché sono i testi che legge il nostro guru di riferimento del momento.</div><div class="MsoNormal">E’ molto più utile leggere a questo punto testi cosiddetti di “auto-aiuto”, che il nostro guru magari considererà stupidi, con titoli e copertine improbabili (“Come diventare Rocco Siffredi in 5 settimane”, per esempio), che però in quel momento ci “servono”, “risuonano” molto di più con quello che siamo.</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Beh è evidente che la chiave per fare questo tipo di scelta si basa sull’intuito</b>, e sull’osservazione dei segnali che ci invia il nostro Corpo, seguire la via del piacere, anche sottile (intendendo con sottile il tipo di segnale che a volte può inviarci il corpo).</div><div class="MsoNormal">Quindi se siete in sintonia con il vostro Io, non c’è guru mediatico che tenga, che possa insultarvi perché il libro che state leggendo è troppo stupido…</div><div class="MsoNormal"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Anzi, molto spesso, saltare dei gradini diventa molto pericoloso,</b> perché impedisce la cristallizzazione e si possono produrre più facilmente deviazioni (ad esempio vivere il sesso come una cosa esclusivamente spirituale, senza essere passati per la sperimentazione in tutto e per tutto fisica, dimenticandosi di avere un corpo, e quindi si vive tutt’altro che cose illuminate ma maschere repressive delle più brutte).</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Altro caso è però quello in cui ci fermiamo, ci adagiamo poi per molto tempo, <i>troppo</i> tempo su quei testi, magari insultando come dei cretini quelli che non li comprendono e non li usano e creando sempre una forma di rigidità ed attaccamento,che sono quanto di più resistente all’evoluzione. La chiave è chiaramente anche qui sempre l’autoascolto e l’autoosservazione che ci suggerisce quando fare un passo oltre.</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Un altro aspetto viene a galla a questo punto e cioè: esistono dei testi che vanno oltre il tecnicismo (inteso come spiegazione più o meno semplice di tecniche), che hanno una caratteristica intrinseca, che può essere visualizzata pensando a due specchi messi uno di fronte l’altro. Sempre in base al principio di risonanza, questi libri hanno molti livelli di lettura e di comprensione, che dipendono dal proprio livello “evolutivo”. Quindi da questo punto di vista, soprattutto se letti senza schemi precostituiti, tali testi sono molto più utili e senza rischi e precauzioni all’”utilizzo”. </div><div class="MsoNormal">Esempi di questi testi sono: i testi sacri, i miti, le favole e in generale i grandi romanzi classici. Infatti, di solito, questi libri vengono letti davvero con attenzione, cercando di togliere da essi la polvere dei propri preconcetti, solo o dai bambini o dagli illuminati.</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><b>E come si fa a togliere la polvere?</b><br />
Esattamente come fanno i bambini: <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">chiedendosi il “perché” di tutte le cose che non si comprendono attraverso l’Io</b>, senza darsi le risposte utilizzando a memoria solo ciò che ci hanno insegnato gli altri e che diamo per scontato e non pensiamo mai di mettere in discussione, un po’ come si fa agli esami universitari.</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Insomma tutto quello che c’è da fare ora è osservare e registrare (magari anche con un diario quotidiano), incessantemente e muoversi di conseguenza a questa attenta osservazione silenziosa: è l’unico modo pratico per capire chi cavolo siamo.</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><div style="color: blue; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><b>Se volete ascoltare la 10° puntata della <a href="http://radiohirundo.altervista.org/La_Zappa.html">Zappa</a>, con musica per orecchie buone, basta cliccare "Play":</b></span></div><br />
</div><div class="MsoNormal"></div><div class="MsoNormal"></div><iframe frameborder="0" scrolling="no" src="http://www.spreaker.com/embed/player/standard?autoplay=false&color=f5f5f5&episode_id=559809" style="height: 131px; min-width: 250px; width: 100%;"></iframe>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-88117536267097465272011-11-23T17:49:00.003+01:002011-11-23T20:03:01.251+01:00La Zappa 9 - LA RISONANZA IN MUSICA<div style="text-align: center;"><div style="text-align: center;"> <span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b><a href="http://radiohirundo.altervista.org/La_Zappa.html">LA ZAPPA</a>: la trasmissione radiofonica in cui si parla di Risveglio e di Sogni, </b></span></div><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b>Musicali e delle Coscienze, </b></span><br />
<span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b>con accento tipicamente meridionale...</b></span></div><br />
<blockquote class="tr_bq"><i>La Risonanza: Ovvero perchè se ascolti un cretino per 10 minuti, sei cretino pure tu...</i></blockquote><br />
<br />
Se ti incuriosisce ascoltare l'ultima puntata, basta cliccare su "play": a causa di un problema di server la trasmissione è divisa in due...<br />
<br />
PRIMA PARTE:<br />
<iframe frameborder="0" scrolling="no" src="http://www.spreaker.com/embed/player/mini?autoplay=false&color=21792c&episode_id=543864" style="height: 71px; min-width: 200px; width: 100%;"></iframe><br />
<br />
SECONDA PARTE:<br />
<iframe frameborder="0" scrolling="no" src="http://www.spreaker.com/embed/player/mini?autoplay=false&color=c92b00&episode_id=544024" style="height: 71px; min-width: 200px; width: 100%;"></iframe><br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNCVbNXAzjC-23eYvgrcB84r0mApfx1fAGTe9Vg3d82dt-1cWw5pLLKIVsyevH0Tj0x9bj40ziO8sSxgyzEql_2n2PCkcRKgC33umg25g_srCnJK6S7YbTPS9vqoI_qezRvYY0eyPLYb2y/s1600/stratos6.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNCVbNXAzjC-23eYvgrcB84r0mApfx1fAGTe9Vg3d82dt-1cWw5pLLKIVsyevH0Tj0x9bj40ziO8sSxgyzEql_2n2PCkcRKgC33umg25g_srCnJK6S7YbTPS9vqoI_qezRvYY0eyPLYb2y/s320/stratos6.jpg" width="300" /></a></div><br />
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;">Le nostre trasmissioni sono soprattutto sperimentazioni, e molto spesso riguardo agli argomenti trattati, non ci poniamo come chi "sa", rispetto a chi "non sa", ma forse proprio il contrario: sono spunti di ricerca da "cretini in materia".</div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;">A proposito di questo percorso di ricerca, a volte può capitare di avere l'impressione, quando si inizia a studiare qualcosa, che esistano tante altre persone che ne sappiano molto di più di te sull'argomento, e quindi ci potrebbe essere, per senso di inferiorità, il timore di comunicare quello che comunque affascina. </div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;">Uno dei motivi per cui credo che l’asticella degli ascoltatori si fermi a un certo livello è dovuto forse, proprio a questa paura di crescere, a questo timore di essere ascoltati e giudicati da persone che <i>non conosciamo</i>. </div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;">Ma qui tralasciamo un’importante, forse la più importante scoperta della fisica, legge talmente potente da rendere la scienza e il metodo scientifico sempre e comunque precario nei confronti del’oggettività: solo l'Io può essere il punto d’unione della conoscenza: l’osservatore influenza l’osservato, sempre! </div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;">Per cui, se riusciamo a liberarci da queste paure e dagli schemi ripetitivi di pensiero che ci imprigionano, iniziamo a diventare esseri unici, il nostro punto di vista sulle cose sarà davvero unico, unico nel mondo, non ce ne potrà essere uno uguale, questo anche se parliamo di cose già dette e sentite. A questo proposito in radio, le trasmissioni che si sforzano di trasmettere il "sentire" del dj riguardo all’argomento, risultano poi secondo me, le più belle e riuscite.<br />
<br />
<br />
</div><br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/OvZSuNzuXHM" width="420"></iframe>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-7857654772088209842011-11-15T15:28:00.001+01:002011-11-16T09:47:31.215+01:00La Zappa 8 - LA LEGGE DELL'OTTAVA<div style="text-align: center;"><br />
<span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b><a href="http://radiohirundo.altervista.org/La_Zappa.html">LA ZAPPA</a>: la trasmissione radiofonica in cui si parla di Risveglio e di Sogni, </b></span><br />
<span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b>Musicali e delle Coscienze, </b></span><br />
<span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b>con accento tipicamente meridionale...</b></span> </div><br />
<br />
<blockquote class="tr_bq"><i>..agisce ma niente affatto in modo da elevare l'anima: sono sciocchezze, non è vero. Non agisce in modo nè di elevare nè abbassare l'anima, ma in modo di eccitare l'anima. Come dirvi? La musica mi costringe a dimenticarmi di me, della mia vera situazione, mi trasporta in una situazione nuova, e che non è la mia; sotto l'influsso della musica mi pare di sentire quello che in realtà non provo, di capire quello che non capisco, di potere quello che non posso...</i> [Tolstoj - Sonata a Kreutzer]</blockquote><br />
<br />
<iframe frameborder="0" scrolling="no" src="http://www.spreaker.com/embed/player/mini?autoplay=false&color=c92b00&episode_id=529837" style="height: 71px; min-width: 200px; width: 100%;"></iframe><br />
<br />
<br />
<b>Premendo "Play" in alto potete ascoltare l'8° Puntata della Zappa,</b> andata in onda ieri sera. Ed associata al numero 8, la trasmissione è stata incentrata proprio sulla Legge dell'Ottava, ispirata dal libro di Salvatore Brizzi (<a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__risveglio.php?pn=1807">Risveglio</a>).<br />
<br />
<br />
<br />
In basso qualche estratto dalla puntata:<br />
<br />
<b>Ottava</b> = distanza fra una nota musicale (ad esempio il DO), e la sua "stessa" corrispondente ad energia raddoppiata (ottava superiore), o energia dimezzata (ottava inferiore), chiamata così per il numero di note che compaiono nell'intervallo che le separa (DO,re,mi,fa,sol,la,si,DO =8 note); misura della vibrazione dell'Universo. <br />
<br />
<br />
Utilizzando la metafora musicale del salto o caduta di ottava (che poi pare essere molto più di una metafora), abbiamo cercato di dare degli spunti di riflessione e di lavoro, per <b>comprendere le molte similitudini fra il linguaggio musicale delle 7 note, con i due salti (attribuito a Pitagora) e quello del percorso evolutivo o involutivo dell'uomo.</b><br />
<br />
<br />
Scala Eptafonica di Pitagora:<br />
<br />
<b>L'Assoluto creatore (DOMINUS) - DO<br />
Il mondo delle Galassie (SIDEREUS MUNDUS) - SI<br />
La nostra galassia (VIA LACTEA) - LA<br />
Il sole (SOL) - SOL<br />
Il sistema dei pianeti (SOLIS FAMILIA) - FA<br />
La terra (MICROCOSMOS) - MI<br />
La luna (REGINA NOCTIS) - RE<br />
L'Assoluto creatore (DOMINUS) - DO</b><br />
<br />
<div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">In questo dipinto Raffaello rappresenta Giacobbe che dorme e il suo sogno, con la scala e 7 personaggi : 6 angeli che salgono e 1 in alto, Dio. Quindi 7 e una scala. Vi ricorda qualcosa? Do-Re-Mi-Fa-Sol-La-Si….<br />
Associando questi "personaggi" con i loro comportamenti nel dipinto, alle 7 note della scala eptafonica di Pitagora, si possono trarre letture interessanti... </div><div class="MsoNormal"><br />
</div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNV5yMTJOcuPTy-oiDGKQQsyOZ_ixgD_izVcMEujrWu4PcPbAY12CW4PaAK2eGjo828sL-92dzcGHv2RbUCzhIr3rfpbrFCC1Xq8VnZo5El17REn1xvhrNhhKiPnYyyL4Zn3RG_3fqugBl/s1600/Stanza_di_eliodoro%252C_volta_04_scala_di_giacobbe.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNV5yMTJOcuPTy-oiDGKQQsyOZ_ixgD_izVcMEujrWu4PcPbAY12CW4PaAK2eGjo828sL-92dzcGHv2RbUCzhIr3rfpbrFCC1Xq8VnZo5El17REn1xvhrNhhKiPnYyyL4Zn3RG_3fqugBl/s400/Stanza_di_eliodoro%252C_volta_04_scala_di_giacobbe.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Raffaello - La scala di Giacobbe - Musei Vaticani</td></tr>
</tbody></table><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"></div><div class="MsoNormal"><b>Osservando il pianoforte, è evidente come lo sviluppo dell'armonica "pitagorica" abbia due salti: uno fra il MI e il FA e un altro fra il SI e il DO.</b> <br />
Considerando la progressione dell’Ottava come l’espressione delle vibrazioni di qualsiasi cosa nell’Universo, che possa essere il percorso di un flusso creativo, la nascita di un progetto o di un’attività, un percorso universitario, un lavoro, un progetto di una radio, <b>tutti i cambiamenti seguono questa legge.</b></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Ciò vuol dire che appena dopo l’inizio, cioè fra il MI e il FA e poco prima della fine, tra il SI e il DO, per il passaggio all’ottava superiore, avremo due interruzioni del flusso energetico, che possono portare ad interrompere quindi il percorso di studi, il proprio progetto, un rapporto di coppia…</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"></div><div class="MsoNormal"><br />
<div class="MsoNormal">Per riuscire ad osservare questi intervalli, e decidere di proseguire, innanzitutto bisogna essere sensibili per rendersene conto, poi c’è bisogno di un intervento esterno, il cosiddetto “shock addizionale”, un afflusso di energia esterno che ci aiuti a compiere il salto. Questo intervento esterno può essere un libro, un film, una chiacchierata con un amico, una malattia, una conferenza al momento giusto, un matrimonio, oppure un brano musicale…</div></div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhw1FvxbUCVAR2GkP5eahvNFYM6DVIlIQQUYBF8xyOofGJzFvdfS7V6nBJ5hdlZ64QFKIpdrRb9MOydc3ZURxWpnxILr6o8ZZ-xundr5BZ9qdvMw5y8g-y_ME5PMnplvGmTP5K7ZaVQxC6v/s1600/PianoLayoutImagePNG.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhw1FvxbUCVAR2GkP5eahvNFYM6DVIlIQQUYBF8xyOofGJzFvdfS7V6nBJ5hdlZ64QFKIpdrRb9MOydc3ZURxWpnxILr6o8ZZ-xundr5BZ9qdvMw5y8g-y_ME5PMnplvGmTP5K7ZaVQxC6v/s400/PianoLayoutImagePNG.PNG" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Interruzioni dell'Ottava in un pianoforte (i tasti neri mancanti)</td></tr>
</tbody></table><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">L’interruzione dell’Ottava è utile, se non ci fosse questa interruzione (questa difficoltà) anche fenomeni naturali devastanti, si propagherebbero all’infinito: un terremoto, a un fulmine, o una canzone di gigi d’alessio…</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Post vivamente consigliato sull'argomento: <a href="http://www.ziogiorgio.it/viewnews.php?id=25">http://www.ziogiorgio.it/viewnews.php?id=25 </a><br />
<br />
<br />
A lunedi prossimo sempre su <a href="http://radiohirundo.altervista.org/index.html">RADIO HIRUNDO! </a></div>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-60218549309587053622011-11-02T12:18:00.004+01:002011-11-02T17:15:12.109+01:00La Zappa 7 - MUSICA OGGETTIVA O SOGGETTIVA?<div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: center;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b><a href="http://radiohirundo.altervista.org/La_Zappa.html">LA ZAPPA</a>: la trasmissione radiofonica in cui si parla di Risveglio e di Sogni, Musicali e delle Coscienze, con accento tipicamente meridionale...</b></span><i> </i></div><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnYMhcQXfvURPHKTfOLJDYeU33iucix8iuQI5D8kGmqIPtTDf-m5309RgQrPbcZXTOpQcykrFDJOQBw9R8UdGP6woSsnglpC8CyDikM1yPZVMrIszFoefmqYqtqL84UhR7QemAeuvTMO_q/s1600/hermes-euridice-ed-orfeo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnYMhcQXfvURPHKTfOLJDYeU33iucix8iuQI5D8kGmqIPtTDf-m5309RgQrPbcZXTOpQcykrFDJOQBw9R8UdGP6woSsnglpC8CyDikM1yPZVMrIszFoefmqYqtqL84UhR7QemAeuvTMO_q/s320/hermes-euridice-ed-orfeo.jpg" width="270" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Orfeo che si gira e perde Euridice per sempre...</td></tr>
</tbody></table><br />
<br />
<i>Sottotitolo: "Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace <b>?</b>"</i><br />
<br />
Iniziamo alla Zappa la serie di puntate dedicate alla Musica e alla sua forza trasformatrice, ai suoi effetti sull'uomo.<br />
<br />
<div class="MsoNormal"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">La prima puntata musiche e parole hanno ruotato attorno a questa domanda: "Che cos’è la Musica ed esiste una Musica Oggettiva?</b>. </div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;"><br />
<b> </b> </div><div class="MsoNormal"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Etimologicamente</b> il termine <i>musica</i> deriva dall'aggettivo greco <i>μουσικός/mousikos, </i>di chiaro riferimento alle figure delle Muse di origine greca e latina<i>, </i>con un collegamento alla <i>tecnica</i>, anch'esso derivante dal greco <i>τέχνη/techne. </i>Originariamente il termine non indicava una particolare arte, bensì tutte le arti delle Muse (In età classica il loro numero venne fissato a nove e ciascuna venne messa in relazione a una particolare attività artistico-intellettuale, o “arte” in senso greco: Calliope (poesia epica), Clio (storia), Polimnia (pantomima), Euterpe (musica: flauto), Tersicore (danza), Erato (lirica corale), Melpomene (tragedia), Talia (commedia), Urania (astronomia), e si riferiva a qualcosa di perfetto ed ideale.</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Ho trovato un’altra definizione in questi giorni, leggendo un po’ qua e là, che mi è piaciuta molto: </div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ci sono due componenti principali in ogni personalità: la mente cosciente e quella inconscia, e queste nella maggior parte di noi, sono divise e disperse in infiniti modi e direzioni. <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">La funzione della musica, come quella di ogni altra salutare attività, è quella di aiutare a riportare ad unità queste parti separate. </b>La musica fa questo fornendo un momento in cui, essendo smarrita la consapevolezza dello spazio e del tempo, viene integrata la molteplicità degli elementi che costituisce un individuo, ed egli è uno.</i></div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt;"><i>JOHN CAGE</i></div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt;"><i><br />
</i></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Di seguito i riferimenti citati in puntata nella rubrica dei consigli, e un pò di approfondimenti interessanti, che vi consiglio di visitare se vi interessa l'argomento. </div><div class="MsoNormal"> </div><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpjK5cyQ8JapQK8pX-5LgBu5iigTNjOzgcXz0tIuqUbW3Qm1wQWMV4Jkzjf5Tn4_iih836FUO8ezgaUoehQUlHgoTNKZOSYJw2EbVvXF_887YYt-CTIjeHW-qmFDE25OJiAWsHMlu4V6GW/s1600/95_photo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpjK5cyQ8JapQK8pX-5LgBu5iigTNjOzgcXz0tIuqUbW3Qm1wQWMV4Jkzjf5Tn4_iih836FUO8ezgaUoehQUlHgoTNKZOSYJw2EbVvXF_887YYt-CTIjeHW-qmFDE25OJiAWsHMlu4V6GW/s200/95_photo.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il cd: John Cage - Nova Musicha n.1</td></tr>
</tbody></table><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRW2g8hYGfkXjEfyphFUehmi8ZJLegTPM7PyvZGCe-1inq3Sjllg98MTEGB6UN-NmrwkVcz6Vu3o0ZC4q8dd-LJZgZv8CQlEEg343_TC9jEnar1h2VHUKMlq8giIZaGM9FJ8Ke_pwoWpML/s1600/220px-Baraka.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRW2g8hYGfkXjEfyphFUehmi8ZJLegTPM7PyvZGCe-1inq3Sjllg98MTEGB6UN-NmrwkVcz6Vu3o0ZC4q8dd-LJZgZv8CQlEEg343_TC9jEnar1h2VHUKMlq8giIZaGM9FJ8Ke_pwoWpML/s320/220px-Baraka.jpg" width="213" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il film: Baraka - Ron Fricke</td></tr>
</tbody></table><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAQDl9fo23234T56OMeDypFdz80Ku4I4unJPYdT0OIi2I8wag1_HBd2UsF-m9JhFeBjl3yFg9LGXjY9SWb8aiW9-kKPFCNmq6PdsToAVSmKKDEJx7oTvcJr8be4Cmd2THR4mDnhoYT25o1/s1600/il-buio-il-fuoco.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAQDl9fo23234T56OMeDypFdz80Ku4I4unJPYdT0OIi2I8wag1_HBd2UsF-m9JhFeBjl3yFg9LGXjY9SWb8aiW9-kKPFCNmq6PdsToAVSmKKDEJx7oTvcJr8be4Cmd2THR4mDnhoYT25o1/s1600/il-buio-il-fuoco.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il libro: il buio, il fuoco e il desiderio - Gino Castaldo</td></tr>
</tbody></table><div class="MsoNormal"><br />
Post consigliato, tratto da un blog molto interessante, che vi consiglio di visitare:</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Differenza fra musica oggettiva e soggettiva: </div><div class="MsoNormal"><a href="http://riscoprirsigabriele.blogspot.com/2011/10/emozioni-superiori-e-musica-oggettiva.html">http://riscoprirsigabriele.blogspot.com/2011/10/emozioni-superiori-e-musica-oggettiva.html </a></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Nella puntata riferimenti a John Cage, Frank Zappa, il mito di Orfeo e Euridice, Gurdjeff, Osho e Gig Robot d'acciaio...<b> </b><br />
<br />
<div style="text-align: center;"><b><br />
</b></div></div><div class="MsoNormal">PS: è possibile anche scaricare il podcast a questo indirizzo: <a href="http://www.spreaker.com/page#%21/show/la_zappa">http://www.spreaker.com/page#!/show/la_zappa</a>, e ascoltarlo con calma nel vostro lettore mp3 o in macchina durante i vostri viaggi (consigliata questa modalità :D)<br />
<br />
<div style="text-align: center;"><b>Buon ascolto e state Bene. dj Lo ZAPPATORE</b></div><div style="text-align: center;"><br />
</div></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="margin-left: 36pt;"><i> </i></div><iframe frameborder="0" scrolling="no" src="http://www.spreaker.com/embed/player/mini?autoplay=false&color=21792c&episode_id=503833" style="height: 71px; min-width: 200px; width: 100%;"></iframe>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-17184303666052546362011-11-01T16:18:00.000+01:002011-11-01T16:18:18.684+01:00LA ZAPPA - IL CICLO DEL TEMPO<div style="text-align: center;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b><a href="http://radiohirundo.altervista.org/La_Zappa.html">LA ZAPPA</a>: la trasmissione in cui si parla di Risveglio e di Sogni, Musicali e delle Coscienze, con accento tipicamente meridionale...</b></span></div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: left;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: small;">Le prime 5 puntate della "Zappa" (che potete ascoltare in podcast qui: <a href="http://www.spreaker.com/page#%21/show/la_zappa">http://www.spreaker.com/page#!/show/la_zappa</a><b> </b>), sono state incentrate sul Tempo, su Cronos e sulla sua forza in questi anni. Per chiudere la serie in bellezza vi consiglio di guardare questo <b>film/documentario, che ho trovato su youtube, intitolato proprio: Chronos.</b></span><br />
</div><div style="text-align: left;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: small;">E' un film del 1985 di tale Ron Fricke, che già partecipò alla mitica trilogia <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Koyaanisqatsi">qatsi .</a></span></div><div style="text-align: left;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: small;">Osservare l'accostamento di una serie di immagini riprese in luoghi antichi e sacri, alle metropoli urbane, ci apre un spiraglio di coscienza sulla dimensione impressionante del Tempo nelle epoche. E soprattutto apre un punto interrogativo alla ricerca dell'epoca e in cui ci troviamo Ora e del suo scorrere del tempo.</span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: small;"><br />
</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: small;"><br />
</span></div><div style="color: red; text-align: center;"><span style="font-family: Trebuchet MS; font-size: small;"><b>Prossimo appuntamento con la Zappa, con tema: "gli effetti della musica sul corpo umano", Lunedi 7 Novembre ore 21:30, sempre su Radio Hirundo!</b></span><br />
</div><div style="text-align: left;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: small;"><b> </b></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: small;"><br />
</span></div><div style="text-align: left;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: small;"><b>Intanto buona visione... </b></span></div><div style="text-align: left;"><br />
</div><div style="text-align: left;"><br />
</div><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/0I8N74t2x50" width="560"></iframe>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-65854716963780064372011-10-25T22:04:00.004+02:002011-10-26T11:08:30.004+02:00LA ZAPPA 6 - UNA PUNTATA DONNASTRONZACONFUSIONARIASENZAUNALOGICA<div style="text-align: center;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b><a href="http://radiohirundo.altervista.org/La_Zappa.html">LA ZAPPA</a>: la trasmissione in cui si parla di Risveglio e di Sogni, Musicali e delle Coscienze, con accento tipicamente meridionale...</b></span></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglgJbQFA1zbHkFJS3-qimCKLJ-nLXLMh7kKyiM0CGLKcA9Ji_kWAWNpabdddFhVQ4uc-cB_0L3_CxVQgDeveg4benWdZvqsJRzrYkjKX54RqXhiHCc5L4ljc_eIc-mG6sNeXPX40E2ZQVl/s1600/electroma.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglgJbQFA1zbHkFJS3-qimCKLJ-nLXLMh7kKyiM0CGLKcA9Ji_kWAWNpabdddFhVQ4uc-cB_0L3_CxVQgDeveg4benWdZvqsJRzrYkjKX54RqXhiHCc5L4ljc_eIc-mG6sNeXPX40E2ZQVl/s320/electroma.jpg" width="317" /></a></div><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b> </b></span> <br />
<br />
<br />
Seguendo l'ispirazione e l'aspirazione del mio amico e collega di radio <a href="http://nemorh.blogspot.com/">dj Tony</a>, volevo con-moltiplicare qui un pò di riflessioni sull'esperienza radiofonica, prima di con-dividere la strampalata sesta puntata della "Zappa".<br />
<br />
Sono solo sei puntate, eppure forse alcuni elementi,limiti e potenzialità caratteristiche della mia "faccia da dj" e del mondo radio in generale sono venuti fuori. <br />
<br />
<b>Sicuramente la prima esperienza interessante nel fare radio è quella di ascoltare "dal di fuori" la propria voce</b>, e capire con un esempio molto pratico quanto è difficile riuscire ad essere "distaccati" nell'autoosservazione, quando è la prima volta che l'affrontiamo.<br />
La particolarità di questo esercizio di autoosservazione, è che pochissime volte nella nostra vita abbiamo la possibilità di vivere le nostre reazioni all'ascolto della nostra voce, che appare spesso molto diversa, quasi irriconoscibile, rispetto a come la "sentiamo" di solito internamente. <br />
<br />
Questa è una evidenza, secondo me, di come<b> il senso dell'udito, sia un' espressione di quel famoso scantinato della coscienza, chiamato appunto "inconscio" e lavorando su di esso dovrebbe essere quindi possibile accedere a mondi interiori molto sorprendenti </b>(non approfondisco ulteriormente l'argomento qui, perchè sto preparando la prossima serie di puntate della "Zappa" proprio sugli effetti profondi della musica sul corpo umano, quindi vi invito a sintonizzarvi lunedi prossimo se siete interessati).<br />
<br />
Osservare visivamente la propria immagine riflessa in uno specchio è un'azione che compiamo molte volte durante la nostra vita (alcuni in maniera talmente eccessiva da confondersi completamente con quell'immagine), tanto che non facciamo fatica a riconoscerci quando guardiamo una fotografia che ci ritrae, e questa è un'altra evidenza di come il senso della vista sia molto più sviluppato "consciamente" rispetto all'udito.<br />
Inoltre la nostra immagine grazie a quella continua visione, possiamo modellarla, la modifichiamo, l'adattiamo alla nostra idea cosciente di come e cosa vogliamo diventare.<br />
<br />
<b>Il corrispettivo di uno specchio o di una fotografia per l'udito, potrebbe essere appunto la signora RADIO, </b>che ci permette di fare un lavoro sui nostri limiti percettivi e forse, per la prima volta durante la vita, su quell'espressione dell'emotività che è la nostra voce.<br />
<br />
Il primo impatto all'autoascolto è spesso molto critico, autogiudicante ed emotivo, vengono fuori facilmente insicurezze rimaste lì al buio per diverso tempo, perchè ben nascoste proprio davanti all'evidenza dei nostri dialoghi. E dal momento che vengono pian piano fuori, ci si può Lavorare cercando di sforzarsi di esporle sempre più alla luce dell'attenzione senza giudizio.<br />
<br />
Provare ad osservarsi d'altra parte è un punto essenziale nell'arte del "risveglio della coscienza" e credo questa possa essere una nuova e interessante possibilità da esplorare.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju0rpvbNUh67GYC01IHM_CXbGFJfX13zDNBesyiHcVS-oVBilR8OeAgSBC_K7heOddFsL7WOBPkwPYG5BjsLEdjKNO19urcQpNvDUY6NT5q_eaTQsYFdL1Pewyr2LAYsR-E4YfO0BYEFmB/s1600/298741_176272222453444_166987966715203_370399_1067341694_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="285" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju0rpvbNUh67GYC01IHM_CXbGFJfX13zDNBesyiHcVS-oVBilR8OeAgSBC_K7heOddFsL7WOBPkwPYG5BjsLEdjKNO19urcQpNvDUY6NT5q_eaTQsYFdL1Pewyr2LAYsR-E4YfO0BYEFmB/s400/298741_176272222453444_166987966715203_370399_1067341694_n.jpg" width="400" /></a></div><br />
<b>Siamo in fase di piena sperimentazione:</b> ecco quindi il podcast della 6° puntata, che potrebbe essere ripetuto con modalità leggermente differenti. Voleva essere dedicato alla donna: ne è venuta fuori una trasmissione di "decompressione", a tratti divertente, con qualche cagata, con qualche spunto e qualche pezzo da segnarsi per la prossima compilation di risveglio musicale. Ps: ringrazio le altre "voci" che mi hanno accompagnato in questa bevuta di grappa e sigarette...<br />
<br />
Se vi va buon ascolto e state bene.<br />
<br />
<br />
<iframe frameborder="0" scrolling="no" src="http://www.spreaker.com/embed/player/mini?autoplay=false&color=e8e8e8&episode_id=488031" style="height: 71px; min-width: 200px; width: 100%;"></iframe>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-76349122562789153092011-10-19T11:27:00.001+02:002011-10-20T21:03:21.433+02:00LA ZAPPA 5 - LA FINE DEL TEMPO<div style="text-align: center;"><br />
<span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b><a href="http://radiohirundo.altervista.org/La_Zappa.html">LA ZAPPA</a>: la trasmissione in cui si parla di Risveglio e di Sogni, Musicali e delle Coscienze, con accento tipicamente meridionale...</b></span></div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_fmp3FxBriZ-BsZM3JzPthiWLIP5bL5sz2pIArav4L1lSuLxYZHcRv3vqw2WJhU4jsTEpKkxXEb8ilBvmmeQ8cDuvDyv2EodgEEjvZIcH3iu27Z0wZNhfXctYUv1AjKBNc5roKYLfQSVj/s1600/180148_185120711521275_184633541569992_460532_3241949_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="250" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_fmp3FxBriZ-BsZM3JzPthiWLIP5bL5sz2pIArav4L1lSuLxYZHcRv3vqw2WJhU4jsTEpKkxXEb8ilBvmmeQ8cDuvDyv2EodgEEjvZIcH3iu27Z0wZNhfXctYUv1AjKBNc5roKYLfQSVj/s400/180148_185120711521275_184633541569992_460532_3241949_n.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: left;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: small;"><i>Tema:</i> Trasmissione Tosta! La fine del tempo, secondo diversi punti di vista culturali e individuali. Dai Maya agli Indiani, da Sibaldi a Brizzi, da Terence McKenna a Franco Battiato. Tutto accompagnato da musica, letture e chicche in tema.</span></div><div style="text-align: left;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: small;"><b> </b></span></div><div style="text-align: left;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: small;">La parola mondo indica una rappresentazione, non è qualcosa di oggettivo, quindi quando si parla di fine del mondo, si parla di fine di un modo di vedere, di un modo di pensare, non si parla mai di fine del mondo fisico. </span><br />
<br />
<span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><span style="font-size: small;">Buon ascolto! </span></span></div><div style="text-align: left;"><br />
</div><div style="text-align: left;"><iframe frameborder="0" scrolling="no" src="http://www.spreaker.com/embed/player/mini?autoplay=false&color=c92b00&episode_id=476637" style="height: 71px; min-width: 200px; width: 100%;"></iframe></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: x-small;"><i>Ps: C'è un buco a un certo punto per un blocco del server, dopo un paio di minuti la trasmissione riparte...</i></span><br />
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<div style="text-align: center;">Se vuoi scaricare la puntata e ascoltarla con calma sul tuo lettore mp3 vai qui: </div><div style="text-align: center;"><a href="http://www.spreaker.com/page#%21/show/la_zappa">http://www.spreaker.com/page#!/show/la_zappa</a></div></div><div style="text-align: left;"><br />
<div style="text-align: center;"><br />
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</div></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;">Approfondimenti vari ed eventuali:</span></b></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: small;"><br />
</span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: small;"><i><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS;">Video completo di Salvatore Brizzi (uno sarà preso e l'altro sarà lasciato):</span></i></span></div><div style="text-align: left;"><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/59ciVXXE6-o" width="560"></iframe><br />
<br />
</div><div style="text-align: left;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"> </span><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b> </b></span></div><br />
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<span style="font-size: small;"><i>Estratto letto in puntata da Gurdjeff - Vedute sul mondo reale:</i></span><br />
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<div class="MsoNormal">- <span style="font-family: "Batang","serif";">"Ogni uomo viene al mondo simile a un foglio di carta bianca; ma le circostanze e le persone che gli stanno intorno fanno a gara per imbrattare questo foglio e per ricoprirlo di ogni genere di scritte. Ed ecco intervenire l'educazione, le lezione di morale, il sapere che chiamiamo conoscenza, tutti i sentimenti di dovere, onore, coscienza ecc. [...] A poco a poco il foglio si macchia, e più è macchiato di pretese «conoscenze», più l'uomo è considerato intelligente. Più sono numerose le scritte nel posto chiamato «dovere», più il possessore è considerato onesto; e così via per ogni cosa. Il foglio così sporcato, accorgendosi che le macchie vengono scambiate per meriti, le considera preziose. Ecco un esempio di ciò che chiamiamo «uomo», cui aggiungiamo spesso delle parole come «talento» e «genio». Eppure il nostro «genio» vedrà il suo umore guastarsi per tutto il giorno se al mattino, svegliandosi, non trova le pantofole accanto al letto.<br />
L'uomo non è libero, tanto nelle sue manifestazioni che nella vita. Non può essere ciò che vorrebbe essere, e nemmeno ciò che crede di essere. Non somiglia all'immagine che ha di se stesso [...].<br />
«Uomo»: una parola altisonante, ma dobbiamo chiederci di che tipo di uomo si tratta. Non certo l'uomo che si irrita per delle sciocchezze, che presta attenzione a delle meschinità e si lascia coinvolgere da tutto ciò che gli succede intorno. Per avere il diritto di chiamarsi uomo, bisogna essere un uomo [...].<br />
Qualcuno vi loda, e voi siete contenti; qualcuno vi rimprovera, e il vostro umore si guasta. Qualche novità vi attira, e immediatamente dimenticate ciò che tanto vi interessava un attimo prima [...]. È questo che ci lega e ci impedisce di essere liberi. E, quel che è peggio, questo fatto assorbe tutte le nostre forze e il nostro tempo, e ci toglie ogni possibilità di essere oggettivi e liberi [...].<br />
Chiedetevi: «Sono libero?». [...]<br />
Ognuno di voi non è che un banale esemplare di automa animato. Probabilmente pensate che, per fare ciò che fate e per vivere come vivete, siano necessari un'«anima» e persino uno «spirito». Ma forse basta una chiavetta per ricaricare la molla del vostro meccanismo [...] a rinnovare continuamente l'inutile sarabanda delle vostre associazioni. Da questo sfondo emergono dei pensieri slegati, che voi cercate di connettere insieme presentandoli come preziosi e personali. E, altrettanto, coi sentimenti e le sensazioni passeggere, con gli umori e le esperienze vissute, ci creiamo il miraggio di una vita interiore. Ci vantiamo di essere coscienti, capaci di ragionamento, parliamo di Dio, dell'eternità, della vita eterna, e di argomenti elevati; parliamo di tutto ciò che si può immaginare, discutiamo, definiamo e valutiamo, ma omettiamo di parlare di noi stessi e del nostro reale valore oggettivo. [...]<br />
Ma mano che un uomo comincia a conoscersi, scopre continuamente dentro di sé nuove zone di meccanicità, che chiameremo automatismo: zone in cui la sua volontà, il suo «io voglio» non ha alcun potere, e dove tutto è così confuso e sfuggente" (pp. 49-55).</span></div>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-48109887401828461002011-10-10T23:26:00.005+02:002011-10-11T17:17:20.062+02:00LA ZAPPA - 4° PUNTATA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b>LA ZAPPA: la trasmissione in cui si parla di Risveglio e di Sogni, Musicali e delle Coscienze, con accento tipicamente meridionale... </b></span></div><div class="" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxwGdSlt7pHRGwt3pAwFkefBh7GE7lujo3xx74vpepB8L1b7FtRT-Kv6ofxmBPukYs6-GMHeQDYeY6l1M6v0X5wrCKwQBe7Wu-bpPvDrO4Z3myEZ4kISfq7wkbPMLhV0uU23qjPEfAY3Ms/s1600/steve_jobs-dimissioni-apple-2011.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxwGdSlt7pHRGwt3pAwFkefBh7GE7lujo3xx74vpepB8L1b7FtRT-Kv6ofxmBPukYs6-GMHeQDYeY6l1M6v0X5wrCKwQBe7Wu-bpPvDrO4Z3myEZ4kISfq7wkbPMLhV0uU23qjPEfAY3Ms/s400/steve_jobs-dimissioni-apple-2011.jpg" width="231" /></a></div><br />
<span style="color: black; font-family: Trebuchet MS; font-size: 16px;"><b><br />
</b></span><br />
<i>Tema:</i> STEVE JOBS E LE RIBELLIONI - Puntata dedicata a Steve Jobs, alla sua forza nel realizzare un desiderio, al suo anticonformismo e alla sua immagine di "Outsider". Continueremo poi, seguendo questo filo, il percorso nel tempo per approfondire e cercare di capire in quale fase storica ci troviamo, in base a ricercatori della cultura "alternativa" a quella propinata a scuola.<br />
<br />
Tutto accompagnato da buona musica e qualche bicchiere di vino. <br />
<br />
Consigliato ascoltare la trasmissione da un Mac...:D<br />
<br />
<br />
Le letture durante la puntata, sono state tratte da questi libri:<br />
<br />
<b><i><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__libro-della-personalita.php?pn=1807">*Libro della personalità - Igor Sibaldi</a></i></b><br />
<br />
<b><i><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__il-libro-delle-epoche.php?pn=1807">*Libro delle epoche - Igor Sibaldi</a></i></b><br />
<br />
<br />
<br />
BUON ASCOLTO e UN ABBRACCIO! <br />
<i><br />
</i><br />
<i>PROSSIMO APPUNTAMENTO LUNEDI 17 OTTOBRE ORE 21:30 SU <a href="http://radiohirundo.altervista.org/La_Zappa.html">RADIO HIRUNDO!</a></i><br />
<br />
<br />
<iframe frameborder="0" scrolling="no" src="http://www.spreaker.com/embed/player/mini?autoplay=false&color=0068c9&episode_id=464456" style="height: 71px; min-width: 200px; width: 100%;"></iframe>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-62389194703628708672011-09-26T13:12:00.004+02:002011-10-11T22:02:50.303+02:00La Zappa 2° Puntata - IL TEMPO NELLA STORIA: IL 2012<div style="color: blue; text-align: center;"><br />
</div><div style="color: blue; text-align: center;"><b>Grazie a tutti gli ascoltatori della seconda puntata! Se avete idee, commenti, riflessioni o se volete partecipare attivamente alla costruzione della trasmissione scrivetemi nei commenti...</b><br />
<b>Dj Zappatore</b><br />
<b><br />
</b><br />
<br />
<b>LA ZAPPA TRASMISSIONE IN ONDA SULLA WEB</b></div><div style="color: blue; text-align: center;"><b> <a href="http://radiohirundo.altervista.org/index.html">RADIO HIRUNDO</a></b><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuZxPVunbV0BCHupZ5Muej9I3PxSg1m4Xl3w6qGgRc5Rj30I7z7DHcA3BtsjKB_Z6VznC3uNArA3OLlfjTuPZufb3bh7s-Q_ajdvNcmVQ4xRKxxgtNMmiHL1EJtTJKuAVS6bVmbtKxzrix/s1600/bcb8dba8e959990cbf368950ab41ccb4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuZxPVunbV0BCHupZ5Muej9I3PxSg1m4Xl3w6qGgRc5Rj30I7z7DHcA3BtsjKB_Z6VznC3uNArA3OLlfjTuPZufb3bh7s-Q_ajdvNcmVQ4xRKxxgtNMmiHL1EJtTJKuAVS6bVmbtKxzrix/s1600/bcb8dba8e959990cbf368950ab41ccb4.jpg" /></a></div></div><div style="color: blue; text-align: center;"><b> </b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLH1kpDdlXf11gpmmBmeSLXgwpbADnVmZJ80AmQwMWASHOrcm_NFOWPpqMUESUGqApmg4L7U6BC7YzWwOPHRL5_QMprT87D1cJy5WO0AC4ADbtGq6PBTHahNeuHQ9kzXulA-KuyOE77gF-/s1600/249805_114769935278168_114742058614289_145468_1121792_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br />
</a></div><div style="text-align: center;"><span style="color: blue;"><b>PER ASCOLTARE IL PODCAST DELLA TRASMISSIONE, CLICCA PLAY NEL LETTORE IN BASSO:</b></span></div><div style="text-align: center;"><br />
<iframe src="http://www.spreaker.com/embed/player/mini?autoplay=false&color=c92b00&episode_id=440972" style="width: 100%; height: 71px; min-width: 200px;" frameborder="0" scrolling="no"></iframe><br />
<br />
<a href="http://www.spreaker.com/show/la_zappa" title="La Zappa - Spreaker Online Radio"></a><a href="http://www.spreaker.com/" title="Online Radio"><br />
</a></div><div style="text-align: center;"><br />
<div style="color: black;"><b>SE INVECE VUOI SCARICARE LA PUNTATA PER ASCOLTARLA IN TRANQUILLITA' IN AUTO O NEL TUO LETTORE MP3, VAI A QUESTO LINK: <a href="http://www.spreaker.com/page#%21/show/la_zappa">http://www.spreaker.com/page#!/show/la_zappa</a>, CLICCA SUL NOME DELLA PUNTATA E VAI SU "SCARICA IL PODCAST"!</b></div></div><div style="color: black; text-align: center;"><br />
</div><div style="color: red;"><b><br />
</b></div><div style="color: red; text-align: center;"><b>SE VOLETE SEGUIRE LA TERZA PUNTATA DEDICATA AI CICLI DEL TEMPO, SECONDO LE VARIE CULTURE E RICERCATORI DEL TEMPO, VI ASPETTO LUNEDI 3 OTTOBRE ALLE 21:30 A QUESTO INDIRIZZO: </b></div><div style="text-align: center;"><a href="http://www.spreaker.com/page#%21/show/la_zappa"><span style="color: blue;"><b></b></span></a><span style="color: blue;"><b><a href="http://www.blogger.com/post-edit.g?blogID=6576648950422118133&postID=6238919470362870867&from=pencil" style="color: red;">http://www.spreaker.com/page#!/show/la_zapp</a><span style="color: red;">a</span></b></span></div><div style="text-align: center;"><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqYkeE9yKJ_r9zQnYyObfkrbVSkzQzwgtaRvjGXCab54QKJVstAxm8w2l8CxfpqCi3x8YvG0UjxavbgCL14pSpkuelp1sbGzbJqJDB0BCdJBxbeO8Mskjvg7AXjBZp8aGJnCsj_caPh4oo/s1600/cronos.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="310" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqYkeE9yKJ_r9zQnYyObfkrbVSkzQzwgtaRvjGXCab54QKJVstAxm8w2l8CxfpqCi3x8YvG0UjxavbgCL14pSpkuelp1sbGzbJqJDB0BCdJBxbeO8Mskjvg7AXjBZp8aGJnCsj_caPh4oo/s320/cronos.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cronos: immagine tratta da http://web.tiscali.it/valeria.oliveri/3436.html</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br />
</td></tr>
</tbody></table></div><br />
<b>1. I Neutrini più veloci della luce: </b><br />
<br />
Qui in basso il link al sito del Corriere per leggere la notizia:<br />
<a href="http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/11_settembre_22/neutrini-piu-veloci-luce_2a86da40-e553-11e0-ac8f-9ecb3bbcc6bf.shtml">http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/11_settembre_22/neutrini-piu-veloci-luce_2a86da40-e553-11e0-ac8f-9ecb3bbcc6bf.shtml</a><br />
<br />
<blockquote><i>«Si tratta (apparentemente) di una piccola differenza», ha spiegato Ereditato, «ma concettualmente è incredibilmente importante. La scoperta è così sorprendente che, per il momento, tutti dovrebbero essere molto prudenti. Non voglio neanche pensare alle possibili implicazioni».</i></blockquote><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_j31qU-jSqw1Ttp6tx1j4rmTw5uPlvjfQhgCd3fSVfC9OUXb44UQbfGYPyFxq1JQfX49axe4Nfwd0EoXl4a4gewvkSFioCloUwESZsT06FSdfs_zjGdjuuKeyWKnPwJnaFF-ShAUOuaqZ/s1600/rilevatore-neutrini-gran-sasso.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="260" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_j31qU-jSqw1Ttp6tx1j4rmTw5uPlvjfQhgCd3fSVfC9OUXb44UQbfGYPyFxq1JQfX49axe4Nfwd0EoXl4a4gewvkSFioCloUwESZsT06FSdfs_zjGdjuuKeyWKnPwJnaFF-ShAUOuaqZ/s320/rilevatore-neutrini-gran-sasso.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Rilevatore di nutrini del laboratorio del Gran Sasso: nn sembra un Mandala?</td></tr>
</tbody></table><br />
<b> 2. Tempo Frattale</b>:<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPODMnPa1LdT2sqE6047HJHdG_Bmtm5ebBuxodnXXoGTP3ZrD_1GREFtj9vyDLqav2dOhkukY7fm42dcAozOqOum_L-7zxEv_iwEC-RbqfqeYGFQcBFyfaZe-FKJfrvxl0u9FtZvHORNNW/s1600/frat12.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="232" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPODMnPa1LdT2sqE6047HJHdG_Bmtm5ebBuxodnXXoGTP3ZrD_1GREFtj9vyDLqav2dOhkukY7fm42dcAozOqOum_L-7zxEv_iwEC-RbqfqeYGFQcBFyfaZe-FKJfrvxl0u9FtZvHORNNW/s320/frat12.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fiocco di neve</td></tr>
</tbody></table><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMNpgDvfDSQk3jeXLA04gJgaV3-CE_MWI9PbH0LZoe2sG7CHWWb4LGYi6lEtoP7vHFlUqpgFyCqvjgRIZSDAHUexfFC7NYnLnRwvaIsm4q4BztMq_9jJU8z2sCaCOMS40rt-58_Nes_KcP/s1600/frattali+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMNpgDvfDSQk3jeXLA04gJgaV3-CE_MWI9PbH0LZoe2sG7CHWWb4LGYi6lEtoP7vHFlUqpgFyCqvjgRIZSDAHUexfFC7NYnLnRwvaIsm4q4BztMq_9jJU8z2sCaCOMS40rt-58_Nes_KcP/s320/frattali+2.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">cavolfiore</td></tr>
</tbody></table><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi43100cB3sJyD2BhP6bwHCukEoIzAfIp2ZASUALRriRhnWI2jqdXIYnJCuZG-d9rzuHL8jHeyldb2rG6Vc3btupW5LOCeHQ5wzlN84ATmwgtFUrTw3-uV_FBUNgRarRVR6jXNzE4bNZDNu/s1600/piantagrassa2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi43100cB3sJyD2BhP6bwHCukEoIzAfIp2ZASUALRriRhnWI2jqdXIYnJCuZG-d9rzuHL8jHeyldb2rG6Vc3btupW5LOCeHQ5wzlN84ATmwgtFUrTw3-uV_FBUNgRarRVR6jXNzE4bNZDNu/s1600/piantagrassa2.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">pianta grassa</td></tr>
</tbody></table><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt9En3s8AcS0lmXpiHeOPSaO2DvtXleGlQHB3pZD2UvPzqNXCQOi_8wcyvEQ-dvoA0G2dyetySX7QtGQAnboi_P73KJAS0RWOIhlunzO0yzbtVYx9O6UXYighm9ZkluKYBKgEXwkoVNUiz/s1600/piantagrassa2spirnere.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt9En3s8AcS0lmXpiHeOPSaO2DvtXleGlQHB3pZD2UvPzqNXCQOi_8wcyvEQ-dvoA0G2dyetySX7QtGQAnboi_P73KJAS0RWOIhlunzO0yzbtVYx9O6UXYighm9ZkluKYBKgEXwkoVNUiz/s1600/piantagrassa2spirnere.JPG" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">pianta grassa</td></tr>
</tbody></table><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmcmUq-IIj7BAZ-9DTp6ERses1_ePxa5IrN2nU-CSaeZWOYBRiu2T7uTXzhlNEoKYL4l-F89O9TEMOUs6AEuD3UIrs70-l5Mosasbugj2dn2Y4fzk428o8PYSsmKnbE6DVQoYmvLad6I4w/s1600/frattale.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="254" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmcmUq-IIj7BAZ-9DTp6ERses1_ePxa5IrN2nU-CSaeZWOYBRiu2T7uTXzhlNEoKYL4l-F89O9TEMOUs6AEuD3UIrs70-l5Mosasbugj2dn2Y4fzk428o8PYSsmKnbE6DVQoYmvLad6I4w/s320/frattale.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">costa di como</td></tr>
</tbody></table><blockquote><i>"Why is geometry often described as 'cold' and 'dry'? One reason lies in its inability to describe the shape of a cloud, a mountain, a coastiline or a tree. Clouds are not spheres, mountains are not cones, coastlines are not circles, and bark is not smooth, nor does lightning travel in a straight line"</i><br />
-- <a href="http://www.miorelli.net/frattali/bios.html">Benoit B. Mandelbrot</a> -- </blockquote><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkDCqM2WYhG7wQA8YtIi_k1gbtXKZaM_NZT9HHtz9yv_xlj4qAhk7DTJ3DzG5hhY9SieleiwPtssysXbq5VB58CMGetxrA268kfWOTh2xhn9ryHL7K1BaUvZaabAQJHErCRhyphenhyphenAADinE2Ef/s1600/mandelbrot.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="278" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkDCqM2WYhG7wQA8YtIi_k1gbtXKZaM_NZT9HHtz9yv_xlj4qAhk7DTJ3DzG5hhY9SieleiwPtssysXbq5VB58CMGetxrA268kfWOTh2xhn9ryHL7K1BaUvZaabAQJHErCRhyphenhyphenAADinE2Ef/s320/mandelbrot.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">insieme di Mandelbrot</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br />
</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br />
</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br />
</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br />
</td></tr>
</tbody></table> Per fare un viaggio nell'insieme di Mandelbrot, vai a questo link: <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/File:Mandelbrot_sequence_new.gif">http://it.wikipedia.org/wiki/File:Mandelbrot_sequence_new.gif</a><br />
<br />
<br />
<b>3. Linee del tempo</b><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJXhjc59Ld34brNtxa3uXD-iqJrczH4qtX3s9az9Vug2A8ALgK1W5Rv-e26y2yefyE-x6bSsY-ZU_WjMBlBb3u644oe-iwpdxAj19oURdlOPNErhjkexUw8tU2LTItxAvBBc1BE6-ygNy0/s1600/Timeline+3.gif" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="538" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJXhjc59Ld34brNtxa3uXD-iqJrczH4qtX3s9az9Vug2A8ALgK1W5Rv-e26y2yefyE-x6bSsY-ZU_WjMBlBb3u644oe-iwpdxAj19oURdlOPNErhjkexUw8tU2LTItxAvBBc1BE6-ygNy0/s640/Timeline+3.gif" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">quanto è piccola l'evoluzione umana rispetto a tutto il resto</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br />
</td></tr>
</tbody></table><br />
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<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzDKoTqV19Q7KHV1L9CuiCBJznTOjDgO-bkMdPW2eHM_rg2gqTXP9yrW8yqRQ-tYIlAtaZ8S1Y4GGQNs7GLAkxEZYQHrpGOG1KJlHovJhpHDPj5JIMvxEdxzU6i99kDy3pq__UjU4ir6gG/s1600/sony-timeline-hd2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="268" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzDKoTqV19Q7KHV1L9CuiCBJznTOjDgO-bkMdPW2eHM_rg2gqTXP9yrW8yqRQ-tYIlAtaZ8S1Y4GGQNs7GLAkxEZYQHrpGOG1KJlHovJhpHDPj5JIMvxEdxzU6i99kDy3pq__UjU4ir6gG/s640/sony-timeline-hd2.jpg" width="640" /></a></div><br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Per la prossima puntata vi invito a meditare su questa immagine, seguendo il monaco che sale o che scende (?):<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4CNVpNBDqNAFo66JwmahaFDAHRYSiAHwIb84IX5jSUxJH2jEhP333nZhfNczXR5Xb_M-E275Nusz1Z9O7rQKI7hdEiHhgIeoXaUPjf5rTuiRoICZ20mdU-nD1ZgWeUM0Wng7bnqDJsYA4/s1600/ascending_and_descending.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4CNVpNBDqNAFo66JwmahaFDAHRYSiAHwIb84IX5jSUxJH2jEhP333nZhfNczXR5Xb_M-E275Nusz1Z9O7rQKI7hdEiHhgIeoXaUPjf5rTuiRoICZ20mdU-nD1ZgWeUM0Wng7bnqDJsYA4/s640/ascending_and_descending.jpg" width="514" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">salite e discese - M.C. Escher</td></tr>
</tbody></table>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-30988383036629432462011-09-20T17:25:00.005+02:002011-09-23T09:45:43.063+02:00La Zappa 1° Puntata - IL TEMPO NON ESISTEIeri sera prima puntata della Zappa su <a href="http://radiohirundo.altervista.org/index.html">RADIO HIRUNDO.</a><br />
<br />
<br />
<span class="episode_track_title">In basso cliccando su "play", è possibile ascoltare tutta la trasmissione in podcast (</span>se invece vuoi scaricarla ed ascoltarla con calma vai qui:<a href="http://www.spreaker.com/page#%21/show/la_zappa%20"> http://www.spreaker.com/page#!/show/la_zappa</a>). Quando clicchi play attendi qualche secondo di silenzio, poi parte la trasmissione<br />
<span class="episode_track_title"><br />
</span><br />
<object height="330" width="300"><param name="wmode" value="transparent" /><param name="allowfullscreen" value="true" /><param name="allowscriptaccess" value="always" /><param name="movie" value="http://staticcdn.spreaker.com/swf/player.swf?API_BASE_URL=http%3A%2F%2Fapi.spreaker.com&SITE_BASE_URL=http%3A%2F%2Fwww.spreaker.com&CHAT_BASE_URL=http%3A%2F%2Fpush.spreaker.com&STATION_URL=http%3A%2F%2Fapi.spreaker.com%2Fshow%2F149445%2Fepisode%2Flatest&AUTOPLAY=false&EXTERNAL_INTERFACE=false&DEBUG=false&REFERRER=embedded&EMBEDDED=true" /><embed src="http://staticcdn.spreaker.com/swf/player.swf?API_BASE_URL=http%3A%2F%2Fapi.spreaker.com&SITE_BASE_URL=http%3A%2F%2Fwww.spreaker.com&CHAT_BASE_URL=http%3A%2F%2Fpush.spreaker.com&STATION_URL=http%3A%2F%2Fapi.spreaker.com%2Fshow%2F149445%2Fepisode%2Flatest&AUTOPLAY=false&EXTERNAL_INTERFACE=false&DEBUG=false&REFERRER=embedded&EMBEDDED=true" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" wmode="transparent" width="300" height="330"></embed></object><br />
<a href="http://www.spreaker.com/show/la_zappa" title="La Zappa - Spreaker Online Radio">La Zappa</a> su <a href="http://www.spreaker.com/" title="Online Radio">Spreaker</a><br />
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<br />
L'esperienza da speaker è molto interessante: ho messo insieme, con un pò di emozione della "prima volta", e qualche impaccio più o meno tecnico, una trasmissione su concetti alternativi riguardanti il TEMPO.<br />
E' una puntata che se vi interessa ed affascina vi consiglio di ascoltarla attentamente, e non come sottofondo mentre si fa altro. <br />
<b>Mi piacerebbe avere un vostro commento riguardo a cosa e come vi sono arrivati concetti, emozioni e riflessioni, e soprattutto mi piacerebbe avere condivisioni per approfondire gli argomenti trattati. GRAZIE A TUTTI!</b><br />
<br />
<br />
Intanto come promesso qualche link, grafico e immagine per approfondire la puntata:<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuQpE2Euam3-oYmiBG1bWslZNn13TyiLV56uJCHaSxoEFywniH_mlCdI4xX5DsUo4ojCk-7azZMaFJz6z7hwuQ1r2Y-IA8kM22304UHXvAeXQlO4nYuQWtW4z6KVNeS4VyJOcp6hP4MWmC/s1600/tw0.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="221" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuQpE2Euam3-oYmiBG1bWslZNn13TyiLV56uJCHaSxoEFywniH_mlCdI4xX5DsUo4ojCk-7azZMaFJz6z7hwuQ1r2Y-IA8kM22304UHXvAeXQlO4nYuQWtW4z6KVNeS4VyJOcp6hP4MWmC/s320/tw0.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La previsione dell'onda degli eventi di McKenna, con una singolarità prevista il 2012</td></tr>
</tbody></table><br />
<br />
Qui il testo in inglese del libro di<b> Terence McKenna su 2012 ed I-Ching</b> (tratto da Antipodiedizioni.it):<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibK4n2h8Ug1app3rY3KwUE8RhtfIpxD5MJM6rU5hhM6YV5lqJu-5bYFIx1d3adv7DlPm1yRsimDxts2_ddsygZ6l3njjRuiIeSgbKhdE5VhNwQSVCElDqubZBZ1ktFo2FQnHXZ_LccEL7F/s1600/terence.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibK4n2h8Ug1app3rY3KwUE8RhtfIpxD5MJM6rU5hhM6YV5lqJu-5bYFIx1d3adv7DlPm1yRsimDxts2_ddsygZ6l3njjRuiIeSgbKhdE5VhNwQSVCElDqubZBZ1ktFo2FQnHXZ_LccEL7F/s320/terence.gif" width="144" /></a><br />
<br />
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<br />
<a href="http://www.antipodiedizioni.com/testi_gratuiti/futuro_terra/the_invisible_landscape_1975.pdf">http://www.antipodiedizioni.com/testi_gratuiti/futuro_terra/the_invisible_landscape_1975.pdf</a><br />
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Ecco il riferimento che ho utilizzato durante le letture:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsegv6QN4ymL5AK07OnrlGUoW7BmidBFmWyXyNJ4b04wgZn7T3xTKQJ43EYhrE3XQhlHeG7QxMTEEHinYnXuPloLiVAecInc0Qn-abkWwIxSzzsUAG7-_aw8VRAiLXVrXtvrR9GskL8286/s1600/copertina_sconfitta_cronos.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsegv6QN4ymL5AK07OnrlGUoW7BmidBFmWyXyNJ4b04wgZn7T3xTKQJ43EYhrE3XQhlHeG7QxMTEEHinYnXuPloLiVAecInc0Qn-abkWwIxSzzsUAG7-_aw8VRAiLXVrXtvrR9GskL8286/s200/copertina_sconfitta_cronos.jpg" width="136" /></a><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__la-sconfitta-di-cronos.php?pn=1807">La sconfitta di Cronos - Salvatore Brizzi, </a>da cui ho letto la maggiorparte degli estratti: è un libro semplice da leggere ma non da "digerire", e non lo consiglierei come prima lettura sull'argomento "Risveglio" (il sottotitolo è "Lezioni di risveglio rivolte al cerchio interno"), perchè dà un vero e proprio schiaffo a tanti luoghi comuni radicati nella nostra cultura. Accostandosi con consapevolezza è uno shock molto utile al Lavoro.<br />
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Questa la Track List della puntata:<br />
<ol class="episode_tracks"><li class="episode_track"> <span class="episode_track_title">Louis Armstrong and Ella Fitzgerald - Dancing Cheek to Chee</span> <span class="episode_track_artist"></span> <span class="episode_track_album"></span> <span class="clear"></span> </li>
<li class="episode_track"> <span class="episode_track_title">(film) Matrix </span></li>
<li class="episode_track"><span class="episode_track_title">Train - Paul Kalkbrenner</span> <span class="episode_track_artist"></span> <span class="episode_track_album"></span> <span class="clear"></span> </li>
<li class="episode_track"> <span class="episode_track_title">(film) Arancia Meccanica</span></li>
<li class="episode_track"><span class="episode_track_title">The Wrong Time - Smooty Tooth</span> <span class="episode_track_artist"></span> <span class="episode_track_album"></span> <span class="clear"></span> </li>
<li class="episode_track"> <span class="episode_track_title">(film) 32 dicembre</span></li>
<li class="episode_track"><span class="episode_track_title">Magic shop - franco battiato</span> <span class="episode_track_artist"></span> <span class="episode_track_album"></span> <span class="clear"></span> </li>
<li class="episode_track"> <span class="episode_track_title">Run on</span> <span class="episode_track_artist">Moby</span> <span class="episode_track_album">Play</span> <span class="clear"></span> </li>
<li class="episode_track"> <span class="episode_track_title">Watzlawick (autore molto valido di diversi libri di Psicologia)</span> <span class="episode_track_artist"></span> <span class="episode_track_album"></span> <span class="clear"></span> </li>
<li class="episode_track"> <span class="episode_track_title">Lucio Battisti - La collina dei ciliegi</span> <span class="episode_track_artist"></span> <span class="episode_track_album"></span> <span class="clear"></span> </li>
<li class="episode_track"> <span class="episode_track_title">(film) Fantozzi</span></li>
<li class="episode_track"><span class="episode_track_title">Like a rolling stones - Bob Dylan</span> <span class="episode_track_artist"></span> <span class="episode_track_album"></span> <span class="clear"></span> </li>
<li class="episode_track"> <span class="episode_track_title">Sky And Sand - Original Mix</span></li>
<li class="episode_track"><span class="episode_track_title">(film) Nirvana </span></li>
</ol><br />
<br />
<div style="color: blue; text-align: center;"><b><br />
</b></div><div style="color: blue; text-align: center;"><b>PROSSIMO APPUNTAMENTO LUNEDI 26 SETTEMBRE ORE 21:30, A QUESTO INDIRIZZO: <a href="http://www.spreaker.com/page#%21/show/la_zappa">http://www.spreaker.com/page#!/show/la_zappa</a></b></div><div style="color: blue; text-align: center;"><b> CON LA SECONDA PARTE DEDICATA AL "TEMPO NELLA STORIA"</b></div><div style="color: blue; text-align: center;"><br />
</div><div style="color: blue; text-align: center;"><b>STAY TUNED! </b></div>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-87480639025251361672011-07-22T18:16:00.001+02:002011-07-26T09:08:36.786+02:00Waiting for la Zappa...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgotu_unkWO2l_1AT5zWRQTHEnCFlS1fvI5HmP78nkc642PuFERDxW8RORhvjalFteYPjzGYDxe51_5dftGJKKorBBBDgm3hQ4cEccAKTqWJjCtckAfZK-zDXgy5iXMOIg_WdkEJTJ20ssQ/s1600/uk2008be4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="271" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgotu_unkWO2l_1AT5zWRQTHEnCFlS1fvI5HmP78nkc642PuFERDxW8RORhvjalFteYPjzGYDxe51_5dftGJKKorBBBDgm3hQ4cEccAKTqWJjCtckAfZK-zDXgy5iXMOIg_WdkEJTJ20ssQ/s400/uk2008be4.jpg" width="400" /></a></div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Questo blog, e i temi trattati al suo interno, da Settembre si traformeranno in una voce.<br />
Si rifarà il look e sarà un'appendice della "Zappa", trasmissione radiofonica per una nuova webradio nascente...</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</div><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">A presto!</span><br />
<b><br />
</b><br />
<b><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Lo zappatore</span></b>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-49058045011773757792011-06-30T13:41:00.000+02:002011-06-30T13:41:50.326+02:00I tipi psicologici e le sue funzioni dell'io ovvero anche se non so chi cacchio è "io",come scoprire le funzioni mi può aiutare a vivere bene (2)<blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;">…Tu scendi dalle stelle O Re del Cielo,e scendi in una grotta al freddo e al gelo</i> </blockquote><blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;">…E in quel buio giungono, da molto lontano, i tre re stranieri, immagini delle tre funzioni inferiori. A uno di essi la tradizione attribuisce tratti moreschi, come a voler consapevolmente significare la funzione meno differenziata…</i><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><br />
</i><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Igor Sibaldi – Libro della personalità</i></blockquote><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC471PsAxB20mhk8i6tAWF_ONJ9pss53LgjJAIzl8SUfuLX_YDidXUbe8ia6LURZQTT2jPchTtcMU2rHOGJb_HNN7Lqud4niBjw_z8plOcrhi8Lj7VHsgeG2aJAbCw25RvBrp0BiI6f0xq/s1600/re_magi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="210" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC471PsAxB20mhk8i6tAWF_ONJ9pss53LgjJAIzl8SUfuLX_YDidXUbe8ia6LURZQTT2jPchTtcMU2rHOGJb_HNN7Lqud4niBjw_z8plOcrhi8Lj7VHsgeG2aJAbCw25RvBrp0BiI6f0xq/s320/re_magi.jpg" width="320" /></a></div><br />
<blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Supponiamo di avere un locale pieno di luce, e fuori da questo locale regnano le tenebre. Si possono aprire porte e finestree far entrare le tenebre- ma le tenebre non oscureranno il locale, sarà la luce che trasformerà le tenebre in luce. Capovolgiamo l’esempio: abbiamo un locale buio, circondato fuori da luce. Apriamo ancora una volta porte e finestre: anche questa volta la luce trasformerà le tenebre e riempirà il locale di luce. Il male è un prodotto artificiale della nostra coscienza, proprio come spazio e tempo, e serve a far percepire il bene.</i> </blockquote><blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;"></i><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Thorwald Dethlefsen – Malattia e Destino</i></blockquote><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMdogKX4X4BLvjbDowOxsQF7wiDyXESpAGHuGgMvuHpTc3hXQjWdr_m3FklWX89Q5g44kUop0pmM09TueXSzpYFxJH_-Q6QJcZ8Zrx4jOPDIDCFup-OQfpFSaDPq-k0m_jel_zb5-Grfi_/s1600/20100514121016lucifero111ns8ml8nm8jpg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMdogKX4X4BLvjbDowOxsQF7wiDyXESpAGHuGgMvuHpTc3hXQjWdr_m3FklWX89Q5g44kUop0pmM09TueXSzpYFxJH_-Q6QJcZ8Zrx4jOPDIDCFup-OQfpFSaDPq-k0m_jel_zb5-Grfi_/s320/20100514121016lucifero111ns8ml8nm8jpg.jpg" width="320" /></a></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Vorrei<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>tornare su un aspetto riguardante le funzioni della personalità, trattato qualche <a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/2011/05/i-tipi-psicologici-e-le-funzioni-dellio.html">post fa</a>, per due motivi: il primo è perché ho visto che la teoria base delle 4 funzioni Jung, sviluppata poi in maniera illuminante da Sibaldi nel suo <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__libro-della-personalita.php?pn=1807">Libro della personalità</a>, permette di avere una chiave di lettura molto<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>ampia di eventi sia personali sia nazionali/mondiali; e secondo perché è un argomento che torna spesso durante le mie conversazioni di questo periodo.</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Cercherò di scrivere in diversi post, una sintesi dei concetti base che possano servire come spunto di ricerca ed evoluzione individuale.<b> In questo primo post mi concentrerò sulla funzione inferiore.</b></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLskPyzmKF1DQEksiANtVXk1f1yN8u1vyix6vtQJm6NUfl9epPvSKkZWhdYK1bn0yCGQAXrUKw4ya2TBaIL0b-vDRMC3oHXawv35dI15tObYcmmY1ebqhAMnn_tziJQq4HgwyoLLEBrwNJ/s1600/quattro_funzioni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLskPyzmKF1DQEksiANtVXk1f1yN8u1vyix6vtQJm6NUfl9epPvSKkZWhdYK1bn0yCGQAXrUKw4ya2TBaIL0b-vDRMC3oHXawv35dI15tObYcmmY1ebqhAMnn_tziJQq4HgwyoLLEBrwNJ/s320/quattro_funzioni.jpg" width="314" /></a></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Le 4 funzioni identificate da Jung con cui l’individuo si relaziona con il mondo (in realtà con cui CREA letteralmente il proprio mondo), sono: <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Intuizione, Pensiero, Sentimento e Sensazione</b> (per provare dei test gratuiti disponibili in reteper scoprire le proprie funzioni, vai in fondo a <a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/2011/05/i-tipi-psicologici-e-le-funzioni-dellio.html">questo post</a>). </div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Ogni persona, <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">per interpretare e rapportarsi con il proprio mondo</b> utilizza soprattutto una di queste 4 funzioni (la cosiddetta funzione DOMINANTE), che è quella che viene in evidenza molto presto durante la propria vita, che ci permette di “identificare”le caratteristiche “comuni” della nostra personalità, e che quindi per questo spesso è molto presente nell’opinione che gli altri hanno di noi. </div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Con l’età adulta, alcuni individui sviluppano anche la seconda e la terza funzione, sviluppo che permette già di allargare di parecchio il proprio mondo percettivo, in particolare permette di portare alla pienezza le funzioni della Conoscenza, <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">cioè quelle per cui l’individuo che le sviluppa inizia ad accorgersi durante le giornate di cose, persone, qualità che prima non vedeva.</b> </div><div class="MsoNormal"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><br />
</b></div><div class="MsoNormal"><b>La quarta funzione </b>(quella definita da Jung “meno differenziata”), invece, che è quella su cui vuole focalizzarsi questo post, rimane praticamente quasi sempre al buio della coscienza (il cosiddetto e un po’ sputtanato inconscio), e da lì inizia non a scomparire ma, ingigantendo sempre più quel buio, <b>inizia a fare danni, in maniera completamente inconsapevole e meccanica.</b></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><b>…E tale interferenze saranno tanto più forti e rovinose, quanto più l’atteggiametno dell’Io si sarà affidato alla funzione dominante.</b></i></blockquote><blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;"></i><i style="mso-bidi-font-style: normal;">A coloro per esempio, la cui funzione dominante è il Pensiero, e la funzione meno differenziata è il Sentimento, capiterà spesso di non riuscire a concentrarsi a causa di situazioni affettive irrisolte, o magari di non riuscire a trovare la soluzione di un loro problema esistenziale, perché temono – oscuramente – che tale soluzione causi danno alle persone a cui vogliono bene.</i> </blockquote><blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;"></i><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Coloro, invece la cui funzione dominante è l’Intuizione, e la meno differenziata è la Sensazione, tenderanno a imporsi regimi di vita eccessivamente austeri, sprecando preziose energie nello sforzo di arginare le esigenze del corpo, che a loro sembreranno foriere di chissà quali pericoli. E nei casi più estremi potranno svilupparsi nei tipi Intuizione, forme di compulsioni o di fobie che investono di un’importanza superstiziosa determinati oggetti – semplicemente qualcosa che questi tipi Intuizione possono percepire soltanto attraverso la Sensazione, sarà da essi avvertito come nemico, perché la Sensazione lo è.</i> </blockquote><blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;"></i><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Coloro la cui funzione dominante è il Sentimento, avranno invece come nemico il loro Pensiero: ipotesi, dubbi, sospetti d’ogni genere turberanno cioè in queste persone l’attività del Sentimento, e si tratterà inevitabilmente di ipotesi, dubbi e sospetti sbagliati, proprio come se il Pensiero lavorasse alacremente contro gli interessi dell’Io.</i> </blockquote><blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;"></i><i style="mso-bidi-font-style: normal;">E chi ha come funzione dominante la Sensazione, avrà lo stesso genere di problemi con l’Intuizione: l’impulso a fidarsi del proprio “istinto” e in genere ad agire prima di pensare porterà a una serie di sconcertanti, scoraggianti errori.</i></blockquote><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiW7U2dNyHP4ZH9B4i-gVozHH8hLd5A-aX0z6YyIlyMBpm-X31D6oSsEIUfLDMzB7vGD0tqlsOataGyEQpx1xMy2wMae85lzaNztLvrje45WHlb05H6r3k7RRwAMiT0IjhNlOlAlJtCcezA/s1600/remagi-moudakis.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiW7U2dNyHP4ZH9B4i-gVozHH8hLd5A-aX0z6YyIlyMBpm-X31D6oSsEIUfLDMzB7vGD0tqlsOataGyEQpx1xMy2wMae85lzaNztLvrje45WHlb05H6r3k7RRwAMiT0IjhNlOlAlJtCcezA/s320/remagi-moudakis.jpg" width="320" /></a></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal">Portare letterlamente alla luce (e quindi sottrarla al buio dell’inconscio) questa quarta funzione è più difficile, perché si tratta di cambiare completamente il proprio mondo, trasferendo a questa le abilità finora esercitate dalla funzione dominante,<b> ma impegnarsi a svilupparla permetterebbe di raggiungere notevoli successi.</b> In queste righe Sibaldi suggerisce molto bene con esempi pratici, cosa vuol dire ciò:</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;">…Per chi abbia come funzione dominante l’Intuizione, la funzione inferiore è la Sensazione: adoperare la sensazione significa, per costui, cominciare a intuire attraverso la percezione fisica – cominciare cioè ad avvertire nelle impressioni sensoriali le risposte, che fino ad allora, egli aveva cercato nella propria mente.</i> </blockquote><blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;"> </i><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Per chi abbia come funzione dominante il Pensiero, la funzione inferiore è il Sentimento: e adoperare il sentimento, significa, per costui, non tanto amare o odiare più intensamente, ma cominciare a pensare attraverso i sentimenti, affidandosi ad essi proprio così come abbiamo appena visto il tipo intuizione affidarsi alle impressioni sensoriali. Per il tipo pensiero allora l’organo del pensare, diventa l’affetto.</i> </blockquote><blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;"></i><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Così anche per chi abbia come funzione dominante la Sensazione, e quindi come funzione inferiore l’Intuizione. Adoperare quest’ultima significa, per lui, semplicemente affidarsi a ciò che<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>non sa e non potrebbe sapere in alcun modo a l lui noto.</i> </blockquote><blockquote><i style="mso-bidi-font-style: normal;"></i><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Per chi abbia il Sentimento come funzione superiore e dunque il pensiero come quella inferiore, è ancor più terribilmente facile affidarsi a quest’ultima: si tratta di distogliere la propria attenzione da quel che si è provato fino ad un istante prima per una determinata cosa, persona, situazione, idea,e<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>di volgerla verso ciò che nella mente non c’è…</i></blockquote><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">I passi citati in corsivo nel post sono tutti tratti da: <b>Il libro della Personalità</b> di Igor Sibaldi.</span><br />
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<div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b>Bibliografia consigliata:</b></i></span></span></span></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b><br />
</b></i></span></span></span></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b></b></i></span></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbE3m4K74knUGTzVuRGe4JVp4dv6OhF8Ps6ywecZmKXK34fXeMITRak1Rf-k5_k8b6Ome_bB3uC5KQ4k6Mabzz2jnoBFbvBpzWL0gZcPlsGUswiJtP_NHYC-DmZwrfGxmar5lP_wwP7VRu/s1600/libro-personalita.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; color: #336600; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-decoration: none;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbE3m4K74knUGTzVuRGe4JVp4dv6OhF8Ps6ywecZmKXK34fXeMITRak1Rf-k5_k8b6Ome_bB3uC5KQ4k6Mabzz2jnoBFbvBpzWL0gZcPlsGUswiJtP_NHYC-DmZwrfGxmar5lP_wwP7VRu/s1600/libro-personalita.jpg" style="-webkit-box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.496094) 1px 1px 5px; background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border-bottom-style: none; border-color: initial; border-left-style: none; border-right-style: none; border-top-style: none; border-width: initial; box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.496094) 1px 1px 5px; padding-bottom: 8px; padding-left: 8px; padding-right: 8px; padding-top: 8px; position: relative;" /></a></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b>- <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__libro-della-personalita.php?pn=1807" style="color: #336600; text-decoration: none;">Il libro della personalità - Igor SIbaldi </a></b></i></span></span></span></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">In questo libro Sibaldi spiega in maniera molto chiara le diverse funzioni della Personalità e il fenomeno della "proiezione", prendendo come base di riferimento le ricerche di Jung, le parole del Vangelo e diverse figure di personaggi famosi e sviluppando una sua teoria che messa in pratica diventa, secondo me, uno strumento evolutivo molto potente. Io creo letteralmente il mio mondo. Davvero molto interessante. Libro da studiare e leggere più volte.<i><b><br />
</b></i></span></span></span></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWWnmL0CMNO86mHUi-xnyy4RykWi5G-6Vx7FLxZVVixBOn9arLrVU6UgqoqUghy7W4NgZGjCqMn-Z7kQjTOcERzApCw8QJVFFKA-qP_gdDyMFCk7O7i3gu4y46jG7A-dgClTQLHX7Khjnc/s1600/alla-scoperta-se.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; color: #336600; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-decoration: none;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWWnmL0CMNO86mHUi-xnyy4RykWi5G-6Vx7FLxZVVixBOn9arLrVU6UgqoqUghy7W4NgZGjCqMn-Z7kQjTOcERzApCw8QJVFFKA-qP_gdDyMFCk7O7i3gu4y46jG7A-dgClTQLHX7Khjnc/s1600/alla-scoperta-se.jpg" style="-webkit-box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.496094) 1px 1px 5px; background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; border-bottom-style: none; border-color: initial; border-left-style: none; border-right-style: none; border-top-style: none; border-width: initial; box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.496094) 1px 1px 5px; padding-bottom: 8px; padding-left: 8px; padding-right: 8px; padding-top: 8px; position: relative;" /></a></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__alla_scoperta_di_se.php?pn=1807" style="color: #336600; text-decoration: none;">Alla scoperta di sè - La psicologia Junghiana e la tecnica watchword </a></b></i></span></span></span></div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">In questo libricino vengono spiegate le basi e come applicare la tecnica della Matrice di Watchword per capire quali sono le nostre funzioni "dominanti", "accessorie" e "più bassa", utilizzando le ricerche di Jung sui tipi psicologici. E' un ottimo strumento secondo me per conoscere meglio la propria personalità e quindi il proprio modo di percepire il mondo. Il test poi è anche molto divertente: non il solito test a risposta multipla da "spiaggia". Sicuramente consigliato per gli "intuitivi" e chi èì portato ad avere una visione d'insieme.</span></span></span><br />
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</div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px; line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><br />
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<div style="color: blue; text-align: center;"><b>Se vuoi leggere le mie brevi recensioni su molti testi scaricabili gratuitamente o acquistabili in rete, divisi per argomento, vai nella sezione del blog: </b></div></div><div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px;"><b><a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/p/ebook-e-articoli-interessanti-gratuiti.html" style="color: #336600; text-decoration: none;">TIRA L'AMO E PESCA CIO' CHE TI SERVE...</a></b></span> </div>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-21047822465570047872011-06-12T18:56:00.001+02:002011-06-13T13:10:14.730+02:00Dell’arte dell’accorgersi e dell'arte dello shiatsu<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbiGWHnjn3lv7W1pZooN7eP3wDL7WXhKJRdxv8Q9srO3TjHpWPy9ziClbBzT26FX3zSvXyG_J2ov7dRGvd0YltB4HS9UNestvctROdTk7pvIhaReaio2ixe-XoKE_6YZqINZ1JB0MCsRDz/s1600/alchimia4qk4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="335" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbiGWHnjn3lv7W1pZooN7eP3wDL7WXhKJRdxv8Q9srO3TjHpWPy9ziClbBzT26FX3zSvXyG_J2ov7dRGvd0YltB4HS9UNestvctROdTk7pvIhaReaio2ixe-XoKE_6YZqINZ1JB0MCsRDz/s400/alchimia4qk4.jpg" width="400" /></a></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Il libro di Sibaldi, <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__vocabolario-parole-mondi-piu-grandi.php?pn=1807">Vocabolario (consigliato)</a>, inizia con questa prima parola:</span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></div><blockquote><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b><i>ACCORGERSI:</i></b> Penso sia il verbo più importante, per chi voglia esplorare la SAPIENZA. Molti ritengono invece che contino di più i verbi CREDERE e CAPIRE. Ma solo perché temono che l’accorgersi sia troppo semplice.</span> </blockquote><blockquote><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Lo è infatti. La sua semplicità è tale (e talmente temibile) che, spesso, non ci accorgiamo neppure di sapere che cosa significhi accorgersi.<br />
</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">In realtà significa:</span> </blockquote><blockquote><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">-<span style="font: normal normal normal 7pt/normal 'Times New Roman';"> </span>Notare qualcosa che prima non si era notato;</span> </blockquote><blockquote><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">-<span style="font: normal normal normal 7pt/normal 'Times New Roman';"> </span>Cambiare idea, rendersi conto di aver avuto torto;</span> </blockquote><blockquote><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">-<span style="font: normal normal normal 7pt/normal 'Times New Roman';"> </span>Percepire irresistibilmente la verità di qualcosa, dato che non ci si può accorgere di qualcosa che non sia vero; e</span> </blockquote><blockquote><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">-<span style="font: normal normal normal 7pt/normal 'Times New Roman';"> </span>Fare tutto ciò autonomamente: nessuno, infatti, può obbligarti ad accorgerti di una qualunque cosa (mentre capita spesso che qualcuno riesca a farti credere qualcosa, o a farti capire qualcosa in un determinato modo).</span> </blockquote><blockquote><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Il che spiega perché Gesù parli spesso dell’accorgersi, nei Vangeli: quei quattro aspetti del verbo sono proprio le operazioni mentali che vengono richieste ai discepoli prima di ogni altra, e in qualsiasi circostanza dell’esistenza. Ma per comprensibili motivi, ogni volta che nel Vangelo compare il verbo accorgersi (in greco, metanoein: letteralmente, <<far giungere la tua mente più in là>>), le versioni consuete lo traducono: <<convertirsi>>, come se dovesse per forza significare il passaggio da una religione ad un’altra, cioè da un modo di credere ad un altro. Il che davvero non è.</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Al contrario, chi si accorge smette di credere, cioè di fidarsi di quel che altri dicono – mentre solo chi non si è ancora accorto di una determinata cosa può credere che quella cosa sia vera, fidandosi di quel che sente dire da altri.</span> </blockquote><blockquote><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Tratto da: Igor Sibaldi – Vocabolario</span></i></blockquote><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Ritorno ad approfondire un vecchio post (<a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/2011/03/delluso-della-parola-energia.html">sull'uso della parola energia</a>) sull’importanza dell’utilizzo consapevole delle parole. Sono convinto che ciò sia da tener ben presente soprattutto quando si parla in Occidente di argomenti come lo Shiatsu, in cui le parole che si usano di solito e che si hanno a disposizione per descrivere cosa si fa e cosa succede durante un trattamento, sono spesso troppo poche o svenate. </span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdy9Fgfcyhxjb7TWKYoLDmH_uCpnqujniAtu8ND7kKEp3GVwZjQMw4OgqdfYJUsN8sRXJl_IL0X7EZphTMXPI3uU33pzg29yReG45wfmXUQy73UvLX9sOv11MK5DGcH1Hkck9_VTo1ooqh/s1600/764225c51a75740bc29ba775a71d8c02.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdy9Fgfcyhxjb7TWKYoLDmH_uCpnqujniAtu8ND7kKEp3GVwZjQMw4OgqdfYJUsN8sRXJl_IL0X7EZphTMXPI3uU33pzg29yReG45wfmXUQy73UvLX9sOv11MK5DGcH1Hkck9_VTo1ooqh/s1600/764225c51a75740bc29ba775a71d8c02.jpeg" /></a></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Un primo aspetto (che non riguarda solo lo Shiatsu, ma è generale nelle conversazioni) è che basta un pò di pratica di presenza mentre parliamo, <b>per accorgersi di quante parole usiamo durante le conversazioni che sono svuotate completamente del loro significato.</b> Poi ci sono gli intercalari (ciao, ciao, ciao alla fine delle conversazioni telefoniche; cioè; diciamo; comunque; come stai?...) messi lì inutili e dannosi per l'umanità come rifiuti buttati senza pensarci su una spiaggia. </span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Afferrandomi poi come un trapezista alla definizione “ACCORGERSI” di Sibaldi in apertura, il secondo aspetto è che le parole e le spiegazioni che ci sono non solo dietro le tecniche, ma dietro l’essenza dello Shiatsu, hanno quindi una funzione importante, ad un certo punto, per riuscire a <i>“smontare”</i> tante convinzioni e convenzioni di cui il praticante non è per niente cosciente. Penso che questo sia un aspetto che facilmente viene trascurato.</span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">C’è poi un’altra questione: può capitare a un certo punto del percorso dell’operatore shiatsu occidentale (e ciò accade, di solito, molto presto), di voler soddisfare la sete di conoscenza teorica delle tecniche, di aver bisogno di avere sempre sotto mano testi e dispense di riferimento che spieghino cosa, dove e come sentire i “punti” durante un trattamento. Credo che parte di questa curiosità sia “sana” e da stimolare all’inizio del percorso, ma un’altra parte diventi perfino dannosa. Perché le discipline dell’”accorgersi” come lo shiatsu hanno bisogno soprattutto di prove esperienzali, di conoscenza orale diretta e di mettersi sul tatami e semplicemente trattare. </span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b>Lo Shiatsu è innanzitutto una disciplina empirica, e come tale i dogmi sono fatti per essere continuamente rinnovati; è l’arte dell’”accorgersi”, in cui osservazione e “sentire” diventano man mano che si sperimenta sempre più importanti di qualsiasi tecnica. </b></span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgf5dMBDesV5oIZHiMv0sYwusG83lhlgJO1g2oB5hkWhqs_4Eh2DzzkdThDLBwHS9Jp7hgcGIJdH0pMHRbKUIJyg8_z_sgzAqRNdIaU4FIeOZ7gnTTuefopbhC0NsCz-yYiY_CNQQn0SyzE/s1600/contatto.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="138" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgf5dMBDesV5oIZHiMv0sYwusG83lhlgJO1g2oB5hkWhqs_4Eh2DzzkdThDLBwHS9Jp7hgcGIJdH0pMHRbKUIJyg8_z_sgzAqRNdIaU4FIeOZ7gnTTuefopbhC0NsCz-yYiY_CNQQn0SyzE/s200/contatto.jpg" width="200" /></a></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">E più si sperimenta negli anni e più ci accorgiamo di COSE (intese come sensazioni, simboli, anche quelli dietro le parole prima e dopo un trattamento, durezze, vibrazioni…) che (forse) erano sempre state lì, ma non osservavamo semplicemente perché la nostra attenzione era focalizzata su tutt’altro (schiena che fa male, stare dentro uno schema in maniera corretta, ecc…).</span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b>Questa è una delle cose più belle secondo me, dell’arte dello shiatsu: non ci può essere un’evoluzione tecnica, senza un’evoluzione profonda del praticante. </b></span></div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoQOVqfKSl9x1D4JQrkL79TW3ZhbvHcCMFFXNyOESuhxoiKvKusO1kuXLqMSNyaTb_PiD1IjVU5fLyUTrEad0qKaurwUyYoAxkPCwmwYn-dChMAEtjRKZ1EEFTz7JFHpTtEWu2WlMDfEdX/s1600/surrealismo_pic2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="176" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoQOVqfKSl9x1D4JQrkL79TW3ZhbvHcCMFFXNyOESuhxoiKvKusO1kuXLqMSNyaTb_PiD1IjVU5fLyUTrEad0qKaurwUyYoAxkPCwmwYn-dChMAEtjRKZ1EEFTz7JFHpTtEWu2WlMDfEdX/s200/surrealismo_pic2.jpg" width="200" /></a></div><div class="MsoNormal"><o:p><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></o:p></div><div class="MsoNormal"><o:p><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></o:p></div><div class="MsoNormal"><o:p><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Di seguito un articolo molto bello di Mario Vatrini sull'essenza dello shiatsu:</span></o:p></div><div class="MsoNormal"><o:p><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></o:p></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; text-align: center;"><b><span style="color: black; font-size: 13.5pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">LO STRUMENTO SHIATSU<o:p></o:p></span></span></b></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span style="color: #333333; font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">di Mario Vatrini<o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span style="color: #333333; font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span style="color: #333333; font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Recitare a memoria i nomi dei meridiani in cinese, o dare una lettura psicosomatica di uke, cioè la persona che sta ricevendo il trattamento, o osservare la lingua per trarre una diagnosi deduttiva, non significa usare lo strumento shiatsu per raccogliere informazioni, ma la neocorteccia, cioè la parte “moderna” del cervello, che raccoglie le informazioni e le confronta con le nozioni di cui dispone per dare un giudizio.<br />
Sembra ridicolo chiederselo ma, in cosa consiste lo strumento shiatsu' Come si usa' Perché si usa' Lo shiatsu è stato proposto nel mondo come straordinaria mescolanza di verità e falsità; estremamente duttile, è stato cooptato dal macrobiotico, dal monaco zen, dal medico, proprio per la sua semplicità applicativa. Nulla di male in questo, solo che l'applicazione e l'intenzione saranno diverse e verrà proposto per finalità diverse, cioè coadiuvanti: per il macrobiotico in un programma alimentare, per il monaco dopo ore di zazen, per il medico come terapia post-agopuntoria. Sono esempi, alcune delle possibilità d'impiego dello shiatsu in altri contesti.<br />
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Ma lo shiatsu ha una sua autonomia' Lo shiatsu si è diffuso, in origine, come metodo per riabilitare le doti perdute con l'abuso della neocorteccia nella società contemporanea, riabilitare cioè le capacità di percezione del mondo che hanno per tramite l'ipotalamo, il cervello “antico”, che non impara per nozioni, non capisce per spiegazioni, ma è in sintonia con il contesto immediato che ci circonda e che capisce solo per quel tramite.<br />
</b>Si potrebbe dire che esistono sia l'universo, enorme ed oltre la possibilità di percezione, che il mondo, cioè quello di cui ci accorgiamo. Il mondo dell'operatore di shiatsu è, molto semplicemente, quello che “sente” sotto le mani e che è compreso dall'ipotalamo, ma incompreso dalla neocorteccia.<br />
L'Oriente, includendo quindi il Giappone da cui deriva lo shiatsu, insegna che pensare (usare la neocorteccia) impedisce di capire (usare l'ipotalamo), che il parlare non è più importante del silenzio.Nello shiatsu “il silenzio” lo si ottiene quando, mantenendo ferma e costante la pressione, si perde il senso del tatto e la mente diventa un foglio bianco.<br />
Il problema inizia in questo momento, quando la neocorteccia, terrorizzata dalla perdita di uno dei suoi sensori, il tatto, rifiuta la percezione diretta del ki e inizia a spiegare razionalmente ciò che non è abilitata a sentire, usando una terminologia riferita alla struttura oppure del tutto astratta. Manca il vissuto dell'esperienza, del catalizzatore trasformativo per il quale inizia a dissolversi, molto lentamente, una certa comprensione della realtà ed a manifestarsene una nuova e diversa. Assistiamo, quindi, ad un paradosso: per fare shiatsu bisogna sentire il ki, e prima che ciò avvenga si fanno solo pressioni sulla struttura. In questa situazione, perché un operatore non si senta un coatto della pressione, è opinione diffusa che abbia bisogno di spiegazioni, ovvero di studio delle sindromi, di anatomia e fisiologia, di modelli di riferimento comprensibili dalla neocorteccia e condivisibili in termini nozionistici, ma non esperienziali. Lo studio teorico dei meridiani senza percepirli, vale a dire fare pressioni lungo un tragitto standardizzato è effettivamente un'esperienza,<br />
ma non-energetica e quindi priva di significato per la comprensione del ki o, quanto meno, per una verifica della sua esistenza. L'assenza di significato risiede proprio nella giustificazione che la ragione vuole dare all'azione di pressione intrapresa, alla definizione dell'obbiettivo, ai risultati!<o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="color: #333333; font-size: 10pt;">Tratto da un editoriale di Mario Vatrini pubblicato sulla rivista Shiatsu-Do e riportato online a questo indirizzo:</span><span style="color: #333333; font-size: 10pt;"> </span></span><span style="color: #333333; font-size: 10pt;"><span style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><a href="http://www.zenworld.it/cultura/arretrati/pagine30.htm#2" target="_blank">http://www.zenworld.it/cultura/arretrati/pagine30.htm</a></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;"><o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span style="color: #333333; font-size: 10pt;"><span style="color: #333333;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span style="color: #333333; font-size: 10pt;"><span style="color: #333333;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span style="color: #333333; font-size: 10pt;"><span style="color: #333333;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b>Bibliografia consigliata:</b></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; font-size: x-small;"><b><br />
</b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2hmp915mg6PXqKy6muO_oJHunN8Z4qnL1H2ApV_mOZG1abnSjtUy2vdKwqo_7IBVkKv2QMpEbtWQS30LX7SaYnKGGlQAvOTx9sP43iST1skYpkKOVHajO5K1pRiTUV_-omYzksp4bggtq/s1600/b86829ed1fa8204259e85f134545a429-299912dc7a1df5bbce8b608422e7ebaa31ceac.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2hmp915mg6PXqKy6muO_oJHunN8Z4qnL1H2ApV_mOZG1abnSjtUy2vdKwqo_7IBVkKv2QMpEbtWQS30LX7SaYnKGGlQAvOTx9sP43iST1skYpkKOVHajO5K1pRiTUV_-omYzksp4bggtq/s1600/b86829ed1fa8204259e85f134545a429-299912dc7a1df5bbce8b608422e7ebaa31ceac.png" /></a></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__vocabolario-parole-mondi-piu-grandi.php?pn=1807">Vocabolario - Igor SIbaldi</a>:</b> In questo libro Sibaldi prende diverse parole in ordine alfabetico, alcune di uso comune, altre no e le ribalta, ce le fa riscoprire, gli dà nuova energia per la nascita di un nuovo linguaggio consapevole. Ed ogni parola è una storia. Molto bello per chi pensa che il proprio vocabolario sia limitato.</span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><br />
</span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif;"></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; font-size: 13px; text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLNPcFVcY-855kX3DJuARzdhWqfTMTTngZ_KGSENX2p5_Y3mqC2Y8I6-zbnkDl-6R1jbiimQYaXdOG9upNwnW_T7YepFhMOkcsmGXEPW52omPj5UqjyTO5L8xuf3ezCSFHK-c0rSxJ_f6S/s1600/copertina_risveglio.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; color: #336600; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-decoration: none;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLNPcFVcY-855kX3DJuARzdhWqfTMTTngZ_KGSENX2p5_Y3mqC2Y8I6-zbnkDl-6R1jbiimQYaXdOG9upNwnW_T7YepFhMOkcsmGXEPW52omPj5UqjyTO5L8xuf3ezCSFHK-c0rSxJ_f6S/s200/copertina_risveglio.jpg" style="-webkit-box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.496094) 1px 1px 5px; background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: white; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-style: none; border-color: initial; border-color: initial; border-left-style: none; border-right-style: none; border-top-style: none; border-width: initial; border-width: initial; box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.496094) 1px 1px 5px; padding-bottom: 8px; padding-left: 8px; padding-right: 8px; padding-top: 8px; position: relative;" width="142" /></a></span></span></span></span></div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__risveglio.php?pn=1807" style="color: #336600; text-decoration: none;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Risveglio - Salvatore Brizzi</span></a>:<br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Brizzi ha la caratteristica di spiegare argomenti comunemente ermetici, in maniera chiara e semplice. Attraverso il suo modo diretto di scrivere spesso è come se prenda letteralmente a schiaffi molte convinzioni e convenzioni e costringe ad aprire il tuo campo percettivo. Questo libro lo ritengo molto completo compresi gli esercizi che suggerisce.</span></span></span><br />
<br />
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><span class="Apple-style-span" style="color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><span class="Apple-style-span" style="color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><span class="Apple-style-span" style="color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><span class="Apple-style-span" style="color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><span class="Apple-style-span" style="color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px;"><br />
</span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><span class="Apple-style-span" style="color: black; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px;"><br />
</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6Z5j2WqMVzJOkcxeTSrgpWKcOc-evYnkry4c9nj2MtDVpxGp_kdVbORieI6_I2ZDbChMBHXHYfK6v4iIOFTSVbl4RL5vYrEj_iVgtQszVAjTy9MOxERILwAq-PuDNPWtJpZXr7STPq4ul/s1600/9788887534603g.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6Z5j2WqMVzJOkcxeTSrgpWKcOc-evYnkry4c9nj2MtDVpxGp_kdVbORieI6_I2ZDbChMBHXHYfK6v4iIOFTSVbl4RL5vYrEj_iVgtQszVAjTy9MOxERILwAq-PuDNPWtJpZXr7STPq4ul/s200/9788887534603g.jpg" width="140" /></a></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="color: black;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><b>Strategie di shiatsu</b><b>:</b> <span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 22px;">Un libro vivo e di saggezza. Fonte di ispirazione per chi sta percorrendo un percorso evolutivo nello shiatsu. Parlare e scrivere di shiatsu è un pò secondo me, come parlare di musica e di arte: si rischia di cadere o nel vuoto tecnicismo o nell'irreale e intellettuale astrazione. Per questo Mario è stato un Maestro a scrivere un libro che non ti da' nessuna verità, ti costringe a metterti continuamente in discussione, a sperimentare praticamente, a coltivare una strada, che alla fine forse non porta da nessuna parte eppure:"Ci sono almeno due tipi di giochi. Uno potrebbe essere chiamato finito, l'altro infinito. Un gioco finito si gioca per vincerlo, uno infinito per giocare".<br />
Lo rileggo più volte, tutto insieme, a pezzi, e c'è sempre qualcosa di nuovo da imparare. Grazie Mario</span></span></span></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-size: x-small;"><br />
</span></div>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-83702172033737806582011-06-05T23:33:00.006+02:002011-06-06T19:44:00.980+02:00Penso dunque esiste il Tempo...<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqYkeE9yKJ_r9zQnYyObfkrbVSkzQzwgtaRvjGXCab54QKJVstAxm8w2l8CxfpqCi3x8YvG0UjxavbgCL14pSpkuelp1sbGzbJqJDB0BCdJBxbeO8Mskjvg7AXjBZp8aGJnCsj_caPh4oo/s1600/cronos.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="387" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqYkeE9yKJ_r9zQnYyObfkrbVSkzQzwgtaRvjGXCab54QKJVstAxm8w2l8CxfpqCi3x8YvG0UjxavbgCL14pSpkuelp1sbGzbJqJDB0BCdJBxbeO8Mskjvg7AXjBZp8aGJnCsj_caPh4oo/s400/cronos.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Tratto da: http://web.tiscali.it/valeria.oliveri/3436.html</td></tr>
</tbody></table><br />
<blockquote><i>Crono (greco antico Κρόνος, Krónos) aiutò la madre a liberarsi di Urano che giaceva costantemente su di lei impedendo ai figli concepiti di uscire dal suo grembo. Evirò il padre con un falcetto fabbricato dalla Terra al proprio interno, gettò l'organo amputato nel mar Egeo e prese il posto di Urano alla guida del mondo. Crono scacciò i fratelli Ciclopi ed Ecatonchiri e li confinò nel Tartaro. In seguito sposò la sorella Rea, con la quale generò i principali dei del Pantheon greco. I genitori dei due però avevano predetto a Crono che sarebbe stato a sua volta detronizzato da uno dei suoi figli. Per evitare di perdere il potere così come era capitato a suo padre Urano (spodestato da Crono stesso), il dio prese a divorare i piccoli figli via via che Rea li partoriva. Questa partorì Demetra, Era, Estia, Ade e Poseidone, tutti divorati da Crono. Infine diede alla luce Zeus, il suo terzo figlio maschio, sul Monte Liceo, in Arcadia (o secondo altre versioni a Creta, dove era fuggita precedentemente) e dopo aver tuffato Zeus nel fiume Neda lo affidò alla madre Terra. Secondo altre versioni, Zeus fu affidato alle cure delle ninfe, in una caverna del monte Ida. A Crono invece era stata recapitata una pietra avvolta in fasce al posto di suo figlio Zeus.</i><br />
<i>Zeus, una volta cresciuto, somministrò a Crono un veleno che gli fece vomitare tutti i figli ingoiati; in seguito, dopo una guerra intrapresa insieme ai fratelli liberati, riuscì a vincere il padre, a rinchiuderlo e ad affidarlo alla custodia degli Ecatonchiri, per l'eternità. Zeus liberò successivamente anche i Ciclopi (giganti con un occhio solo) e gli Ecatonchiri (mostri con cento braccia e cento gambe); in cambio i Ciclopi gli regalarono i fulmini, e lui scelse come dimora il più alto dei monti della Grecia: l'Olimpo.</i></blockquote><blockquote><i>Mito di Crono tratto da Wikipedia</i></blockquote><br />
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<blockquote><i>..Vorrei gentilmente farvi notare che un orologio è unicamente un ingranaggio che procede secondo determinate leggi fisiche, ma non misura proprio niente di oggettivo. Un orologio ci dice quante volte una lancetta ha compiuto un giro di 360 gradi, oppure, nel caso di un orologio atomico, misura le oscillazione della radiazione emessa da un atomo durante una transizione di stato. Ma tutto questo non equivale a scoprire quanto tempo è passato!</i></blockquote><blockquote><br />
<i>..Una lancetta si muove da un punto all'altro, ma non ci sta dicendo quanto tempo è passato, perchè "quanto tempo è passato" è una sensazione psicologica e non è misurabile a partire da un fenomeno fisico, si tratta di due ambiti completamente differenti... L'espressione "è passata un'ora" non significa nulla...Una lancetta compie un giro completo e noi diciamo "è passata un'ora", ma quanto tempo è effettivamente trascorso resta una sensazione soggettiva, interna alla coscienza del singolo, perchè quello è l'unico luogo dove si trova il tempo.</i><br />
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<i><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__la-sconfitta-di-cronos.php?pn=1807">La sconfitta di Cronos - Salvatore Brizzi</a></i></blockquote><br />
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Colgo l'occasione del mio compleanno (dal latino complere, terminare e annus, anno), che si dice debba festeggiarsi una volta l'anno, per sintetizzare un pò di concetti sul "tempo che scorre", su cui ho avuto il piacere di soffermarmi ultimamente. <br />
Nell'ultimo periodo le giornate sembrano sempre più corte, le cose da fare tante, il tempo sembra stia accelerando sempre di più; credo sia abbastanza evidente guardandosi attorno quanto poi questa sensazione sia diffusa. Ci sono addirittura alcune giornate in cui ci si può rendere conto senza essere dei grandi osservatori, di come sia praticamente quasi impossibile riuscire a "seguire" il tempo ed arrivare a fine giornata "chiudendo" tutti gli impegni.<b> E la velocità dell'evoluzione tecnologica non è altro che un riflesso di questa accelerazione, come analizzato già in altri post precedenti (<a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/2010/11/1-troppo-e-niente-il-rapporto-mentale.html">uno</a>, <a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/2010/11/2-levoluzione-dei-supporti-comunicativi.html">due</a>).</b><br />
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</b><br />
<blockquote><i>Ogni minuto che passa vengono caricate circa 24 ore di video su youtube!</i></blockquote><br />
Un aspetto di ciò ritengo sia molto interessante: t<b>utto questo diventa vero solo quando siamo immersi nei pensieri</b>, trascinati da <<cosa dobbiamo fare, chi dobbiamo chiamare, dove dobbiamo andare...>>. Nel momento in cui con uno sforzo di volontà torniamo a vivere al presente, tutto questo scompare, il TEMPO CAMBIA. Magari è solo un attimo, magari qualche minuto se ci va bene, ma la sensazione di stacco temporale percepita è netta.<br />
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Se ci pensiamo senza preconcetti la misura del tempo non è che una convenzione, utile quanto si vuole, ma una convenzione pari pari a quella di stabilire come base per le nostre misure il "metro", invece del "piede". <br />
<b>Chi e quando è stato deciso quanto misura un metro? E soprattutto perche?...</b><br />
<b><br />
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...Un momento prima eri bloccato nel traffico a pensare al ritardo al lavoro, lo sguardo che va ripetutamente sull'orologio sul cruscotto dell'auto, attorno il rumore delle macchine. A un certo punto, grazie anche all'allenamento, con uno sforzo di volontà siamo lì a ripeterci: "Io sono presente", a sentire le sensazioni interne al corpo, ed ecco che sollevando gli occhi al cielo vediamo una nuvola bianchissima dalla quale filtrano alcuni raggi di sole dopo la pioggia. Era sempre stata lì sopra di te bellissima, ma non potevi Vederla. Ti guardi attorno e osservi gli altri automobilisti addormentati, finchè il tuo sguardo ritorna sull'orologio, di nuovo stai pensando, il rumore del traffico...<br />
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<b>Biblio/Discografia consigliata:</b><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsegv6QN4ymL5AK07OnrlGUoW7BmidBFmWyXyNJ4b04wgZn7T3xTKQJ43EYhrE3XQhlHeG7QxMTEEHinYnXuPloLiVAecInc0Qn-abkWwIxSzzsUAG7-_aw8VRAiLXVrXtvrR9GskL8286/s1600/copertina_sconfitta_cronos.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsegv6QN4ymL5AK07OnrlGUoW7BmidBFmWyXyNJ4b04wgZn7T3xTKQJ43EYhrE3XQhlHeG7QxMTEEHinYnXuPloLiVAecInc0Qn-abkWwIxSzzsUAG7-_aw8VRAiLXVrXtvrR9GskL8286/s200/copertina_sconfitta_cronos.jpg" width="136" /></a></div><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__la-sconfitta-di-cronos.php?pn=1807">La sconfitta di Cronos - Salvatore Brizzi:</a> è un libro semplice da leggere ma non da "digerire", e non lo consiglierei come prima lettura sull'argomento "Risveglio" (il sottotitolo è "Lezioni di risveglio rivolte al cerchio interno"), perchè dà un vero e proprio schiaffo molto forte a tanti luoghi comuni radicati nella nostra cultura, e l'effetto di ciò può essere per niente piacevole al primo momento. Accostandosi con consapevolezza è uno shock molto utile al Lavoro.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh09Pm_2U__yEn5792AL_hyphenhyphenlX6FurtkX4q81A6y87Q_1f2OdiqEjdp1J5tfMG-LZl4kX6VxlG_ADuaQ11sHjCmITfe1bu4rHFyG0b0jEhZAqqho_K90b6GruWaiMnWedHi6BNdbI4PGCStR/s1600/dark-side-of-the-moon---pink-floyd-7.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh09Pm_2U__yEn5792AL_hyphenhyphenlX6FurtkX4q81A6y87Q_1f2OdiqEjdp1J5tfMG-LZl4kX6VxlG_ADuaQ11sHjCmITfe1bu4rHFyG0b0jEhZAqqho_K90b6GruWaiMnWedHi6BNdbI4PGCStR/s200/dark-side-of-the-moon---pink-floyd-7.jpg" width="196" /></a></div>The dark side of the moon - Pink Floyd<br />
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<div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue; font-family: 'Trebuchet MS',Trebuchet,sans-serif; font-size: 13px;"><b>Se vuoi leggere le mie brevi recensioni su molti testi scaricabili gratuitamente o acquistabili in rete, divisi per argomento, vai nella sezione del blog: </b></span></div><div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue; font-family: 'Trebuchet MS',Trebuchet,sans-serif; font-size: 13px;"><b><br />
</b></span></div><div style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue; font-family: 'Trebuchet MS',Trebuchet,sans-serif; font-size: 13px;"><b><a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/p/ebook-e-articoli-interessanti-gratuiti.html" style="color: #336600; text-decoration: none;">TIRA L'AMO E PESCA CIO' CHE TI SERVE...</a></b></span></div>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-74312539317264445782011-05-22T18:34:00.002+02:002011-05-23T00:32:19.214+02:00Referendum - Del riferire 12/13 Giugno 2011<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Fra qualche settimana ci sarà il giro elettorale dei referedum. In tutto ne saranno 4. I due su cui l'informazione (soprattutto in rete) si sta concentrando, riguadano nucleare ed acqua.</span><br />
<br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">In questo post cercherò di snocciolare in maniera sintetica <b>alcuni punti simbolici</b> che mi sembrano poco chiari, ma credo importanti, cercando di chiarirmi le idee anche io mentro scrivo. Gli argomenti dal punto di vista tecnico diventano spesso talmente complessi e/o retorici che si può dire tutto e il contrario di tutto, quindi credo che per applicare la propria libertà di scelta (se ci verrà concessa), sia importante andare alla radice della questione, cercando di semplificare quanto possibile, per poter applicare il discernimento. </span><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"></span><br />
<br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Un primo punto che mi sembra importante chiarire è che questa non è una questione di destra o sinistra, nè tantomeno una questione di tifoseria.</span><br />
<br />
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<div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;"><u><i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Nucleare.</span></i></u></span></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaDz-zgPeOkY3RK8iyzlLgJLUnip3HuUyDdEpEG0hK7bHfKWcW9wBjg1KptP8wkAt_4N1SOe7Q4dFD8M1wXp9myn3KA-rk9KftNSru1cQe3K4VkZDpx4kRTywGX4xWSJ1wxuAH-IRLlJNC/s1600/1302087802Nucleare-simpson.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="148" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaDz-zgPeOkY3RK8iyzlLgJLUnip3HuUyDdEpEG0hK7bHfKWcW9wBjg1KptP8wkAt_4N1SOe7Q4dFD8M1wXp9myn3KA-rk9KftNSru1cQe3K4VkZDpx4kRTywGX4xWSJ1wxuAH-IRLlJNC/s200/1302087802Nucleare-simpson.jpg" width="200" /></a></div><i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Cos'è una centrale nucleare?</span></i><br />
<b><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Una centrale nucleare dal punto di vista simbolico è un punto concentratissimo di produzione di energia. </span></b><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">E' un primo aspetto che ha diversi risvolti interessanti: in quanto tale è controllabile molto facilmente dall'"alto" (cioè da politica e gestori della centrale), ma pochissimo dal "basso", cioè dagli utilizzatori finali (il cittadino). Questo crea un rapporto energetico fra chi utilizza l'energia e chi la produce, paragonabile a quello di un figlio piccolo con un padre, cioè la responsabilità della produzione dell'energia è percepita come completamente "esterna" al cittadino, così come pure l'inquinamento da essa prodotta è "esterno" al cittadino che può fare onestamente molto poco per la sua gestione e il suo controllo, quindi anche eventuali responsabilità per incidenti saranno sempre percepiti come "esterni" al centro di decisione del cittadino. </span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">E'evidente che questo va nella direzione opposta rispetto alla spinta attuale di una parte del mondo che vuole sempre più "decentramento" e sempre maggiore responsabilizzazione del singolo sia sui propri consumi, che sulle proprie azioni.</span><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"></span><br />
<br />
<blockquote><i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">La fissione consiste nel rompere il nucleo dell'atomo per farne scaturire notevoli quantità di energia _ Fonte Wikipedia</span></i></blockquote><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Esiste un aspetto poi, non considerato minimamente dal punto di vista tecnico, ma che credo diventerà molto importante nel futuro:<b> la Qualità dell'energia.</b></span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">L'energia derivante dalle centrali nucleari è un tipo di energia qualitativamente "distruttiva".</span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Il petrolio, il carbone e le altre fonti fossili, sono poi la cacca della Terra. </span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Noi oggi ci nutriamo energeticamente della cacca della Terra e la nostra civiltà è piena di merda da tutte le parti sia mentali che fisiche. Per la nostra civiltà (vedi <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Kali_Yuga"><i>Kali Yuga - Era Nera</i></a>), la vera ricchezza è l'<b>Oro Nero</b>. Ma siamo sicuri che è stato e sarà sempre così? </span><br />
<br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">La maggiorparte dei progetti politici e molte visioni energetiche future si basano su stime lineari, come se l'evoluzione e il progresso umano vadano avanti seguendo un binario, veloce ma tranquillo e prevedibile di cui noi siamo sempre all'apice più alto possibile. Come se fra 20 anni (età che serve per tirar su una centrale nucleare), il mondo e l'energia saranno quelli di ora. Ma basta osservare un pò gli sviluppi del mondo per capire la velocità dell'evoluzione e delle scoperte recenti dove ci stanno portando (<a href="http://bologna.repubblica.it/cronaca/2011/01/14/news/fusione_nucleare_a_freddo_a_bologna_ci_siamo_riusciti-11237521/">fusione nucleare</a>).</span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">La fissione nucleare da questo punto di vista è sicuramente già un'energia "vecchia".</span><br />
<br />
<blockquote><i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">• Nel 1990 esistevano nel mondo 419 reattori, con un totale di 325.000 MW (325GW) </span></i><br />
<i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">di potenza installata. </span></i><br />
<i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">• Nel 2006 si contavano 438 reattori nel mondo con un totale di 370 GW di potenza </span></i><br />
<i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">installata: </span></i><br />
<i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">• 19 reattori in 16 anni </span></i><br />
<br />
<i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Attualmente c’è un solo impianto in costruzione in Europa in Finlandia (Olkiluoto). Tuttavia, diversi impianti nucleari sono in costruzione in Cina, India e, come noto, in Iran. Tra le motivazioni troviamo il bisogno di consenso politico “interno” mediante “nazionalismo energetico” (ad esempio in Iran). </span></i><br />
<br />
<i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Giancarlo Fiorito - L’energia, un problema ambientale, una risorsa economica ed un determinante sociale (vedi allegati alla fine del post)</span></i></blockquote><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Rimane un altro aspetto: <b>il controllo di questo tipo energia, che richiede grandissimo raziocinio</b> (non per niente un popolo come i giapponesi, che rappresentano forse il massimo dell'espressione del raziocinio mondiale, sono/erano all'avanguardia nel controllo delle centrali). </span><br />
<br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Molti politici a favore del nucleare (anche qui ci tengo a sottolineare che non è esclusivamente una questione di politici di destra o sinistra, infatti Chicco Testa principale fautore del ritorno del nucleare in Italia non viene certo dai partiti di centro-destra), dichiarano che bisogna saltare il referendum perchè l'impatto emotivo del disastro giapponese sfalserebbe il risultato finale. Peccato però che poi, gli stessi politici utilizzino apertamente il cosiddetto impatto emotivo per guidare le proprie campagne elettorali, portando a proprio favore<b> un aspetto peculiare dell'italiano odierno, cioè la sua emotività.</b></span><br />
<br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Per un paese che ragiona e vota di "pancia", il nucleare sarebbe una scelta poco lungimirante.</span><br />
<br />
<br />
<div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;"><u><i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Acqua.</span></i></u></span></div><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Qui la questione e la scelta appare più semplice e scontata. Ma...</span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">L'acqua è un bene primario fondamentale per la vita sulla Terra e come tale è un diritto di tutti gli uomini poterne avere accesso libero. Basta osservare che l'uomo come la Terra, ha una percentuale di acqua che sia aggira intorno al 70%.</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRxlC3CNogbvrs8Ip0meiRpgD5R-YzuEcLSKrTBt7hIwGhowJvmFTUJ_YfyoHKnMUFI_veYJaCRFeK316Zg8bVx03pvFBFwGeOEg3u5mMWRqTeA0BJO3958yBEq8JtWc3GP91vkW4L7Rj7/s1600/_masaru_emoto-729079.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="226" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRxlC3CNogbvrs8Ip0meiRpgD5R-YzuEcLSKrTBt7hIwGhowJvmFTUJ_YfyoHKnMUFI_veYJaCRFeK316Zg8bVx03pvFBFwGeOEg3u5mMWRqTeA0BJO3958yBEq8JtWc3GP91vkW4L7Rj7/s320/_masaru_emoto-729079.jpg" width="320" /></a></div><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Una cosa non mi torna però: mentre per il nucleare il dibattito si è approfondito considerando diversi aspetti, <b>per l'acqua è rimasto fermo al discorso tendente spesso anche al retorico fra pubblica/privata, saltando un aspetto invece prioritario, anzi direi funzionale a questo nei paesi "industrializzati", e cioè quello dell'uso armonioso ed equilibrato dell'acqua.</b></span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Il sistema acqua in Italia (considerando con questo gli impianti idrici, sistemi di depurazione, eccetera), è molto indietro rispetto alle considerazioni fatte sul sistema "energia".</span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Infatti anche qui prima o poi bisognerà prendere in mano il discorso del "decentramento" (portando a progettare fino a impianti di depurazione per singolo appartamento), che possa aiutare a far comprendere al singolo cittadino che ruolo di responsabilità ha nell'acqua potabile che esce dal suo rubinetto.</span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">L'acqua invece spesso per il fatto di essere garantita viene "maltrattata", sprecata, ignorata e data per scontata.</span><br />
<br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Tutto questo sicuramente non basta forse per volerla renderla privata, però sicuramente basta a spingere a ripensare come funziona tutto il sistema.</span><br />
<br />
<b><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">State bene, e buon voto.</span></b><br />
<br />
<br />
<b><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"> </span></b><br />
<b><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Bibliografia consigliata:</span></b><br />
<b><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"> </span></b><br />
<a href="http://www.locchiodiromolo.it/blog/wp-content/uploads/2010/07/La_dispensa_FINALE.pdf"><i><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Giancarlo Fiorito - L’energia, un problema ambientale, una risorsa economica ed un determinante sociale </span></i></a><b><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">: </span></b><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">una dispensa gratuita in pdf (tratta da: http://www.locchiodiromolo.it/blog/ ), in cui vengono spiegati in maniera molto chiara e soprattutto sintetica tutti gli aspetti energetici/economici/sociali delle diverse fonti di energia disponibili oggi (dalle fossili alle rinnovabili). Documento molto valido per chiarirsi un pò le idee.</span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzIsIUP78C6cSB7uJLDfP33V4ywB6FYPhQYJ4TrOhahBDUxhXScblYhVPTId-yUU7qXV12S3praPqKUf6O-QTuaU2v-DoCbhw4Ayf0E6vk-_SL9Hc7TPO9WPwxQ_ZSemEZv2_STbTu4wRb/s1600/nuvole_e_sciacquoni.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzIsIUP78C6cSB7uJLDfP33V4ywB6FYPhQYJ4TrOhahBDUxhXScblYhVPTId-yUU7qXV12S3praPqKUf6O-QTuaU2v-DoCbhw4Ayf0E6vk-_SL9Hc7TPO9WPwxQ_ZSemEZv2_STbTu4wRb/s200/nuvole_e_sciacquoni.jpg" width="125" /></a></div><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><a href="http://www.edizioniambiente.it/eda/catalogo/libri/186/">Nuvole e sciacquoni - Giulio Conte</a>: s</span><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">i parla di acqua, un tema "ambientale" trattato pubblicamente ancora con troppa superficialità e poca competenza (vi è attualmente solo un dibattito pubblica/privata). In questo libro Conte, invece sviluppa in maniera molto chiara le sue idee in merito a una gestione sostenibile del circuito acqua, tirando fuori degli argomenti molto interessanti e in maniera comprensibile a tutti (gran pregio). Possiamo dire che oggi facciamo con le acque di scarico ciò che facevamo fino a pochi decenni fa, con i rifiuti solidi, cioè indifferenziare senza pensarci e la strada verso il futuro passa necessariamente attreverso una riflessione sulle modalità di una gestione sostenibile dell'acqua. Affronta secondo me un tema centrale per quanto riguarda qualsiasi sviluppo sostenibile (compreso quello energetico), cioè quello del decentramento delle risorse (in queso caso depurative). </span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"> Non può esserci una gestione sostenibile se non viene coinvolta con vari mezzi,in estremo, la responsabilità del singolo individuo. </span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"> Dopo averlo letto quando tirerete lo scarico, non sarà più la stessa cosa...</span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"> </span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"> </span><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4CPOM3pk3EJSoSOd3SqMfNzquVFCdkCz49DRNfew9OzYWQRcXbf9aai7fv4gdPeVdcXD09wp4dNM-gt21WcQkLKe3l8AsVtYfuHqdQY0WRBJLyl_HUT1Wv1QMPiBpKGZNYtuS69fDJltX/s1600/phpThumb_generated_thumbnailjpg.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4CPOM3pk3EJSoSOd3SqMfNzquVFCdkCz49DRNfew9OzYWQRcXbf9aai7fv4gdPeVdcXD09wp4dNM-gt21WcQkLKe3l8AsVtYfuHqdQY0WRBJLyl_HUT1Wv1QMPiBpKGZNYtuS69fDJltX/s200/phpThumb_generated_thumbnailjpg.jpg" width="126" /></a></div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__zen_manutenzione_motocicletta.php?pn=1807">Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta - Robert Pirsig</a> : Sulla Qualità. Questo libro on the road è stupendo. E' uno di quei libri che puoi leggere su più "piani": si intrecciano continuamente la storia del viaggio e le considerazioni filosofiche dell'autore sulla qualità. E non lasciatevi ingannare dal titolo, o meglio non lasciatevi allontanare dal titolo: c'è scritto manutenzione della motocicletta, ma le considerazioni sulla qualità possono essere applicate a qualsiasi campo/lavoro (basta cambiare motocicletta con quello che volete). La prima volta che l'ho letto mi ha molto colpito, anche se non c'avevo capito granchè; la seconda volta dopo anni l'ho apprezzato molto di più. E' un libro che va letto molto attentamente, secondo me... <br />
...Per chi ha capito che per spiegare il progresso dell'uomo moderno non c'è solo la freddezza del metodo scientifico, ma esiste "qualcos'altro": è quando manca questo "qualcos'altro" (ki, qualità, energia o come volete chiamarlo), che tutta la razionalità crolla arrogantemente su se stessa. </div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjafxX733UMa0OC8N-kijxUHur4nNVB-Wf6Zp5JooudZCzbTsjW4ZqioPu6aitipSlUySkhf2MmSQF9NI3oFwTMk7HW7SiPp84iTgl7VXuDL3ZQ2jO6n92K5zQ79ToXZwdvRVTQqNvDrOWP/s1600/5ca96-risposta-dellacqua.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjafxX733UMa0OC8N-kijxUHur4nNVB-Wf6Zp5JooudZCzbTsjW4ZqioPu6aitipSlUySkhf2MmSQF9NI3oFwTMk7HW7SiPp84iTgl7VXuDL3ZQ2jO6n92K5zQ79ToXZwdvRVTQqNvDrOWP/s200/5ca96-risposta-dellacqua.jpg" width="144" /></a></div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__la_risposta_dellacqua.php?pn=1807">La risposta dell'acqua - Masaru Emoto </a>: Masaru Emoto è uno scienziato che ha fotografato le risposte dell'acqua a diverse musiche e parole. Ricerca molto interessante</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
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<div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue; font-family: 'Trebuchet MS',Trebuchet,sans-serif; font-size: 13px;"><b>Se vuoi leggere le mie brevi recensioni su molti testi scaricabili gratuitamente o acquistabili in rete, divisi per argomento, vai nella sezione del blog: </b></span></div><div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue; font-family: 'Trebuchet MS',Trebuchet,sans-serif; font-size: 13px;"><b><br />
</b></span></div><div style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue; font-family: 'Trebuchet MS',Trebuchet,sans-serif; font-size: 13px;"><b><a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/p/ebook-e-articoli-interessanti-gratuiti.html" style="color: #336600; text-decoration: none;">TIRA L'AMO E PESCA CIO' CHE TI SERVE...</a></b></span></div></div>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-25093878753438851022011-05-19T10:29:00.002+02:002011-05-19T17:32:19.295+02:00La testa piena di sassi<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Ci sono alcune attività che spesso si fanno con scarsa "voglia" e che però possono essere spunti di osservazione molto interessanti sulla macchina biologica. </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Due delle più classiche sono il <i>"lavare i piatti"</i> e lo <i>"stendere i panni"</i>. </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Sei lì che ti stai dondolando sulla sedia e stai leggendo un libro molto interessante che ti sta spiegando il principio dell'entropia dell'Universo e spingendo lo sguardo poco oltre la copertina intravedi la montagna di piatti e bicchieri sporchi, a darti proprio la conferma pratica del funzionamento del principio. Allora decidi di mettere mani personalmente al principio e ti immergi nell'esperienza.</span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Però mentre stai lavando i piatti, continui a pensare al libro e poi dal libro inizi a pensare al lavoro che devi fare domani, e così via un pensiero associativo dopo l'altro. </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Fino a che, applicando la Volontà (passaggio questo di una frazione di secondo che sembra banale, ma che invece è frutto spesso di anni di lavoro), sposti l'attenzione al momento presente ponendoti come osservatore "esterno" a quell'esperienza. </span><br />
<br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Ed eccolo lì: nel momento in cui fai questo cambiamento, diventi per un attimo Presente, ti "accorgi" improvvisamente di tutto quello che stavi pensando prima. E'come se ponendo l'attenzione nell'istante, <b>riesci a renderti conto (cosa che avviene in un tempo davvero infinitesimo) del cambiamento di densità dei pensieri.</b> <b>Ed è proprio una sensazione fisica: quei pensieri erano densi e pensanti come sassi, ti stavano prendendo tutta l'attenzione e l'energia e il solo spostare l'attenzione al momento presente è riuscito ad alleggerire di colpo quella pesantezza.</b></span><br />
<br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">C'è un'altra componente da aggiungere, che centra in maniera indiretta con questo post, ma è importante: nella società in cui viviamo, il cervello è chiaramente vissuto come l'organo più importante di tutti. L'organo in cui si crede che si originino tutti i pensieri. In realtà la maggiorparte dei pensieri non sono altro che parte del funzionamento della macchina biologica, così come può essere considerato il funzionamento "automatico" del sistema digestivo e non tutti i pensieri "nascono" nel cervello. </span><br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Sperimentando un pò diversi tipi di alimentazione, cercando di superare pregiudizi e "sentito dire" ed osservando pazientemente gli effetti provocati su di sè, ci si può rendere conto di come in realtà l'origine, la densità e la pesantezza di molti pensieri sia soprattutto una questione chimico/elettrica che quindi subisce, anche se non ce ne rendiamo conto, l'influenza (forse meglio dire interferenza), di tutte le molte fonti chimico/elettriche in cui siamo immersi e ci immergiamo, compresi nervosismo, preoccupazione, cibi sbagliati, irritabilità... </span><br />
<br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">State bene.</span><br />
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<div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><u><b>Bibliografia consigliata:</b></u></div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzlGx4Iv1J15KkBFEFgv0TCZERDtbBUcPcfPSr4D7nOQh34o5DncdGbGctV3uNEV53efifpDaTrL7XQwEWEqkoP9xIlPl5yPgsFHp7X5pzH_Vb6fmoCmCzXFQYI038BgCSyBlRXoqavA8z/s1600/01__La+macchina+biologica+umana.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzlGx4Iv1J15KkBFEFgv0TCZERDtbBUcPcfPSr4D7nOQh34o5DncdGbGctV3uNEV53efifpDaTrL7XQwEWEqkoP9xIlPl5yPgsFHp7X5pzH_Vb6fmoCmCzXFQYI038BgCSyBlRXoqavA8z/s200/01__La+macchina+biologica+umana.jpg" width="129" /></a></div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__macchina-biologica-umana.php?pn=1807">La macchina biologica umana - La trasformazione dell'Essere Umano - E.J.Gold </a></div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Libro introduttivo di E.J. Gold in cui vengono spiegati in maniera molto chiara ed empirica, cosa sono gli stati di sonno della macchina biologica, gli stati di veglia e lo stato di Risveglio.</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
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</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLNPcFVcY-855kX3DJuARzdhWqfTMTTngZ_KGSENX2p5_Y3mqC2Y8I6-zbnkDl-6R1jbiimQYaXdOG9upNwnW_T7YepFhMOkcsmGXEPW52omPj5UqjyTO5L8xuf3ezCSFHK-c0rSxJ_f6S/s1600/copertina_risveglio.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLNPcFVcY-855kX3DJuARzdhWqfTMTTngZ_KGSENX2p5_Y3mqC2Y8I6-zbnkDl-6R1jbiimQYaXdOG9upNwnW_T7YepFhMOkcsmGXEPW52omPj5UqjyTO5L8xuf3ezCSFHK-c0rSxJ_f6S/s200/copertina_risveglio.jpg" width="142" /></a></div><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__risveglio.php?pn=1807"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Risveglio - Salvatore Brizzi</span></a>:<br />
<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Brizzi ha la caratteristica di spiegare argomenti comunemente ermetici, in maniera chiara e semplice. Attraverso il suo modo diretto di scrivere spesso è come se prenda letteralmente a schiaffi molte convinzioni e convenzioni e costringe ad aprire il tuo campo percettivo. Questo libro lo ritengo molto completo compresi gli esercizi che suggerisce.</span><br />
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<div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px;"><b>Se vuoi leggere le mie brevi recensioni su molti testi scaricabili gratuitamente o acquistabili in rete, divisi per argomento, vai nella sezione del blog: </b></span></div><div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px;"><b><br />
</b></span></div><div style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px;"><b><a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/p/ebook-e-articoli-interessanti-gratuiti.html" style="color: #336600; text-decoration: none;">TIRA L'AMO E PESCA CIO' CHE TI SERVE...</a></b></span></div>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-38086136961319058992011-05-09T18:32:00.002+02:002011-06-15T15:54:29.191+02:00I tipi psicologici e le funzioni dell'io ovvero anche se non so chi cacchio è "io", posso iniziare a scoprire le sue funzioni<blockquote><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; font-size: x-small;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: sans-serif; font-size: 12px; font-style: normal; line-height: 16px;">ΓΝΩΘΙ ΣΑΥΤΟΝ </span></i></span></blockquote><blockquote><span class="Apple-style-span" style="font-family: sans-serif; font-size: 13px; line-height: 19px;"><i>"Uomo, conosci te stesso, e conoscerai l'universo e gli Dei</i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: sans-serif; font-size: 13px; line-height: 19px;">"</span> </blockquote><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; font-size: 13px;">Grazie alla chiarezza di Igor Sibaldi nel suo <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__libro-della-personalita.php?pn=1807">Libro della Personalità</a> (consigliatissimo), propongo nel post di oggi degli estratti sintetici dal libro (in corsivo nel testo seguente), per spiegare in breve cosa sono e a cosa "servono" i tipi psicologici, “scoperti” dal genio di Jung.</span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Alla fine del post ho inserito una piccola bibliografia e<b> soprattutto qualche link diretto per provare subito dei test pratici e iniziare ad approfondire l'argomento. <o:p></o:p></b></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><o:p><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i>...La circonferenza rappresenterebbe secondo Jung, il confine tra l'io e il mondo, e ai capi dei suoi diametri si collocano le seguenti coppie di funzioni: Pensiero e Sentimento, e Intuizione e Sensazione.<o:p></o:p></i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><br />
</i></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiwnNa1Sl670vPiYu4tCDcSXPQIs6akxJQEN1Ww5mRxqd35OrYMynG_EQyq7JGUzyOFMOP4qbHXKYt-q4l3DPoEqocJEQxoIIrD69OYfwTocx4daivYDRk5TQFlqtClbx6AFoY0SI5omRi/s1600/quattro_funzioni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiwnNa1Sl670vPiYu4tCDcSXPQIs6akxJQEN1Ww5mRxqd35OrYMynG_EQyq7JGUzyOFMOP4qbHXKYt-q4l3DPoEqocJEQxoIIrD69OYfwTocx4daivYDRk5TQFlqtClbx6AFoY0SI5omRi/s320/quattro_funzioni.jpg" width="314" /></i></a></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Il pensiero e il sentimento sono denominati funzioni razionali, poiché fanno uso del ragionamento. La sensazione e l'intuizione sono funzioni irrazionali, perché basate sulla percezione.<i><o:p></o:p></i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i>...Per <<funzione dell'io>> Jung intende i modi in cui l'io stesso può connettersi a quel che avverte come diverso da sè - come esterno alla sua circonferenza.<o:p></o:p></i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i>Purtroppo per le necessità imposte dalla vita civile,<o:p></o:p></i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><blockquote><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i>l'uomo sviluppa anzitutto e al massimo quella funzione per la quale ha una migliore disposizione naturale, oppure che gli offre i mezzi più efficaci per il suo successo sociale.</i></span></span></blockquote><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i>A tale funzione più sviluppata, Jung dà il nome di <<funzione dominante>>. </i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b>Nel corso della vita la maggiorparte delle persone riescono a sviluppare, sia pure in minor grado, anche una seconda funzione, e talvolta anche una terza, ma rarissimi sono i casi in cui tutte e quattro le funzioni riescano ad esprimersi appieno</b>: <b>e quella che stenterà a salire fino alla coscienza sarà la funzione diametralmente opposta alla funzione dominante.</b><o:p></o:p></i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i>Tale <<funzione più bassa>> cadrà preda dell'Inconscio e da essa ciascuno dovrà attendersi i peggiori guai della sua vita.<o:p></o:p></i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Cioè il cerchio rimane più o meno, per metà “illuminato” dalla coscienza e per metà “al buio” dell’Inconscio.<i style="font-weight: bold;"><o:p></o:p></i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b>Jung ipotizza che l'umanità intera possa dividersi in quattro tipi fondamentali</b>, in base appunto alla funzione dominante: i tipi Pensiero, i tipi Intuizione,i tipi Sentimento e i tipi Sensazione.<o:p></o:p></i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i>I tipi poi divengono otto, quando si prenda anche in considerazione l'orientamento dell'io, che secondo Jung può essere di due specie: estroverso, cioè tendente a dare più importanza alle cose quanto più esse appaiono importanti per le altre persone, o introverso, tendente cioè a ritenere veramente importante solo ciò che conta per l'io stesso, indipendentemente da quel che gli altri ne possano pensare.<o:p></o:p></i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i>La funzione più bassa, la meno differenziata, appunto, quella che l'io non sa adoperare consapevolmente, regredisce con il passare del tempo, quanto più l'io stesso la trascura. Ma non perciò cessa di esistere o di agire: comincia invece a contrastare con le funzioni superiori, a interferire con le attività che competono a queste, come un rimorso nascosto...E tali interferenze saranno tanto più forti e rovinose, quanto più l'atteggiamento dell'io si sarà affidato alla funzione dominante.<o:p></o:p></i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b>Lo sviluppo delle prime due funzioni meno differenziate (o <<funzioni ausiliarie>>, come le chiamava Jung) accresce sia il numero delle persone di cui l'individuo si accorge durante ogni sua giornata, sia la capacità di cogliere in ciascuna persona qualità che prima non notava. Ciò moltiplica il numero delle opportunità che egli può cogliere...ma il cambiamento più grande incomincia più giù, nell'area più buia.<o:p></o:p></b></i></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b>La scoperta e lo sviluppo della più disprezzata tra le quattro funzioni junghiane richiede maggiore coraggio: l'io, infatti la percepisce...come un modo di vedere completamente nuovo. Tale scoperta e sviluppo consistono nel trasferire alla funzione inferiore le abilità finora esercitate dalla funzione dominante.</b></i><o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><br />
<br />
</div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Studiare e osservare questo “movimento” dell’io dalla parte bianca alla parte nera è molto affascinante, e secondo me è molto ben rappresentato dal simbolo Taoista dello Yin e dello Yang...</span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br />
</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimf-6tNUdARJw6YRGHLmUt7ykrJ67aVNjs0UQi75AdamSaos3-2yUGK-nS6qkj1PdFgChCKF68oktd7B-tdOxd2jpwHF82sYvC5F2FokB-iWuDfwwBKkIFxDIBcbr6XaZ5Qw1f6HHb375O/s1600/tao.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimf-6tNUdARJw6YRGHLmUt7ykrJ67aVNjs0UQi75AdamSaos3-2yUGK-nS6qkj1PdFgChCKF68oktd7B-tdOxd2jpwHF82sYvC5F2FokB-iWuDfwwBKkIFxDIBcbr6XaZ5Qw1f6HHb375O/s1600/tao.gif" /></a></div><br />
<br />
<span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Per conoscere ad un primo approccio qual è la propria funzione "dominante", quelle "accessorie" e quella "più bassa", esistono in internet alcuni test che <b>vi linko</b>:</span></span><br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; tab-stops: 45.8pt 91.6pt 137.4pt 183.2pt 229.0pt 274.8pt 320.6pt 366.4pt 412.2pt 458.0pt 503.8pt 549.6pt 595.4pt 641.2pt 687.0pt 732.8pt;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span></span><br />
<span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span></span><br />
<span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span></span><br />
<span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span></span><br />
<span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span></span><br />
<span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span></span><br />
<span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"></span></span><br />
<ul><li><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><a href="http://www.altamira.it/Test/Questionario.htm">Test sui tipi psicologici</a>: questo test è impostato in maniera "classica", cioè bisogna scegliere fra varie opzioni e alla fine otteniamo un "profilo"</span></span></li>
<li><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><a href="http://www.introversi.it/test-introversione-estroversione-di-eysenck">Test sull'introversione-estroversione</a>: quest'altro test invece è basato sulla ricerca della caratteristica di estroversione o introversione, anche questo ha la stessa impostazione a risposta multipla come l'altro </span></span></li>
<li><a href="http://www.transpersonalscience.org/wtitle.aspx"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Test basato sulla tecnica watchword </span></span></a><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">: questo test invece è basato su una tecnica completamente diversa, e che personalmente ritengo molto più valida e soddisfacente rispetto alla classica risposta multipla da "giornale da spiaggia". Premendo su Start e seguendo le istruzioni (in inglese),e la successione dei numeri indicati, si riempiono le caselle della matrice con le prime parole che ci vengono in mente. Poi a cascata si trovano delle altre parole che collegano a due a due le parole che abbiamo inserito all'inizio, arrivando fino al centro della matrice. Alla fine ciò che abbiamo scritto ci darà una visione d'insieme della nostra personalità, molto più viva del test a risposta multipla, indicando anche diversi aspetti a noi favorevoli e sfavorevoli. Non vi racconto altro...Per approfondire quest'argomento vi consiglio il libro: <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__alla_scoperta_di_se.php?pn=1807">Alla scoperta di s<span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">è - La psicologia Junghiana e la tecnica watchword,</span></a><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> in cui la tecnica è spiegata nel dettaglio.</span></span></span></li>
</ul></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b>Bibliografia consigliata:</b></i></span></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b> </b></i></span></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbE3m4K74knUGTzVuRGe4JVp4dv6OhF8Ps6ywecZmKXK34fXeMITRak1Rf-k5_k8b6Ome_bB3uC5KQ4k6Mabzz2jnoBFbvBpzWL0gZcPlsGUswiJtP_NHYC-DmZwrfGxmar5lP_wwP7VRu/s1600/libro-personalita.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbE3m4K74knUGTzVuRGe4JVp4dv6OhF8Ps6ywecZmKXK34fXeMITRak1Rf-k5_k8b6Ome_bB3uC5KQ4k6Mabzz2jnoBFbvBpzWL0gZcPlsGUswiJtP_NHYC-DmZwrfGxmar5lP_wwP7VRu/s1600/libro-personalita.jpg" /></a></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b>- <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__libro-della-personalita.php?pn=1807">Il libro della personalità - Igor SIbaldi </a></b></i></span></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">In questo libro Sibaldi spiega in maniera molto chiara le diverse funzioni della personalità, e il fenomeno della "proiezione", prendendo come base di riferimento le ricerche di Jung, le parole del Vangelo e diverse figure di personaggi famosi. Davvero molto interessante. Da studiare.<i><b><br />
</b></i></span></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWWnmL0CMNO86mHUi-xnyy4RykWi5G-6Vx7FLxZVVixBOn9arLrVU6UgqoqUghy7W4NgZGjCqMn-Z7kQjTOcERzApCw8QJVFFKA-qP_gdDyMFCk7O7i3gu4y46jG7A-dgClTQLHX7Khjnc/s1600/alla-scoperta-se.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWWnmL0CMNO86mHUi-xnyy4RykWi5G-6Vx7FLxZVVixBOn9arLrVU6UgqoqUghy7W4NgZGjCqMn-Z7kQjTOcERzApCw8QJVFFKA-qP_gdDyMFCk7O7i3gu4y46jG7A-dgClTQLHX7Khjnc/s1600/alla-scoperta-se.jpg" /></a></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><i><b><a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__alla_scoperta_di_se.php?pn=1807">Alla scoperta di sè - La psicologia Junghiana e la tecnica watchword </a></b></i></span></span></span></div><div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 10pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">In questo libricino vengono spiegate le basi e come applicare la tecnica della Matrice di Watchword per capire quali sono le nostre funzioni "dominanti", "accessorie" e "più bassa", utilizzando le ricerche di Jung sui tipi psicologici. E' un ottimo strumento secondo me per conoscere meglio la propria personalità e quindi il proprio modo di percepire il mondo. Il test poi è anche molto divertente: non il solito test a risposta multipla da "spiaggia". Sicuramente consigliato per gli "intuitivi" e chi èì portato ad avere una visione d'insieme.</span></span></span><br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div style="color: blue; text-align: center;"><b>Se vuoi leggere le mie brevi recensioni su molti testi scaricabili gratuitamente o acquistabili in rete, divisi per argomento, vai nella sezione del blog: </b><br />
<b><a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/p/ebook-e-articoli-interessanti-gratuiti.html">TIRA L'AMO E PESCA CIO' CHE TI SERVE...</a></b></div></div>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-2639815462931101612011-04-30T18:12:00.006+02:002011-05-01T15:01:15.072+02:00Autostrade per l'Italia e il sangue dopo le vacanze di Pasqua, ovvero come migliorare il paese mangiando meglio.<blockquote style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><i>Come in alto,</i><br />
<i>così in basso</i></blockquote><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"></div><blockquote style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><i> Ermete Trismegisto</i></blockquote><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
Viaggiare lungo l'autostrada nel giorno del rientro dopo le vacanze di Pasqua, oltre ad essere una bella prova di attenzione, calma e di utilizzo di metodi contraccettivi naturali <i>(vai-130km/h-frena-vai-130-frena...)</i>, è un buon momento per osservare, se non altro perchè passi un sacco di ore in macchina. <br />
Si diventa parte di un flusso che segue le sue regole. Ed <b>ogni volta che mi trovo a viaggiare in autostrada lungo l'Italia, mi ritorna spesso l'immagine del viaggio delle cellule nel sangue di un corpo umano.</b><br />
<br />
Utilizzando questa analogia di base, possiamo provare a fare qualche semplice associazione, che poi potrà essere estesa a nostro piacere... </div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Lo scopo è quello di stimolare un continuo lavoro di osservazione dal microscopico al macroscopico, che a volte può rivelare delle conoscenze molto interessanti.</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; font-family: "Trebuchet MS",sans-serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiul_zMCCkJtifq_IhHdHikUIQ5IjNemIqzz73Z7O0Vndefzh_waVyUoIXYQywLtMAm6WpzmtPQvH-AGwNaG9dADWmV8ExADxNnqo3ul9AGzsJ6WS1MnqNTeiF6I02EjgfFxHNNipUWNmgW/s1600/clip_image002.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiul_zMCCkJtifq_IhHdHikUIQ5IjNemIqzz73Z7O0Vndefzh_waVyUoIXYQywLtMAm6WpzmtPQvH-AGwNaG9dADWmV8ExADxNnqo3ul9AGzsJ6WS1MnqNTeiF6I02EjgfFxHNNipUWNmgW/s320/clip_image002.gif" width="260" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: "Trebuchet MS",sans-serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgY8L_v4yz8lxFE-LgBgBZB187IZGuR2bp_PFe3Z_L99sYkCo_envAgohzwR475YF1xtuLlJ1GOmCBKxVwXdWAFsqAS7dTJARfjSiCktGmzvFQf4B8oCO27SC9XVA3kW31VEKjFZk8EkopG/s1600/CIRCOLAZIONE_DEL_SANGUE.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgY8L_v4yz8lxFE-LgBgBZB187IZGuR2bp_PFe3Z_L99sYkCo_envAgohzwR475YF1xtuLlJ1GOmCBKxVwXdWAFsqAS7dTJARfjSiCktGmzvFQf4B8oCO27SC9XVA3kW31VEKjFZk8EkopG/s320/CIRCOLAZIONE_DEL_SANGUE.jpg" width="236" /></a></div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"></div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; font-family: "Trebuchet MS",sans-serif; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: "Trebuchet MS",sans-serif; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: "Trebuchet MS",sans-serif; text-align: center;"></div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Il <span style="color: red;">cuor<span style="font-size: small;">e</span></span><span style="font-size: small;"><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"> è l'organo centrale dell'apparato circolatorio, dal quale partono e arrivano tutte le principali arterie e vene: è considerato l'"Imperatore". </span><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">E’ ricoperto da un involucro sieroso: il PERICARDIO, che ha tra i compiti specifici quello i proteggere il cuore da qualsiasi attacco.</span></span><br />
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 10pt;"> </span>La funzione del Cuore è pompare il Sangue in tutto il corpo, portare ossigeno e nutrimento a tutte le cellule e scaricare da queste anidride carbonica e tossine prodotte dal loro metabolismo. Il PROCESSO DI AUTOGUARIGIONE che rimane sempre il nostro medico migliore, avviene solo se la zona che presenta il disturbo è rilassata e ben irrorata con Sangue puro, ricco di nutrimento, ossigeno ed ENERGIA VITALE. <br />
<br />
<div class="MsoBodyText"><b>Se il Cuore è debole, il corpo contratto, il sangue impuro, tale capacità diminuisce e la guarigione sarà più lenta.</b> </div><div class="MsoBodyText">EGOISMO, CALCOLO, MANIPOLAZIONE, MENZOGNE, SENSO DEL TERRITORIO, ODIO, sono tutti atteggiamenti che soffocano e induriscono il nostro Cuore.</div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZbTdo5A9ZB8rDMO8EVBPBpAM7b3aT5JNpgPqhZahE77Xvw2KWfJVbhD4uUL0jPFrq0IJAq1V_tpr7S2qXLlSt4FLHlS9MRRD3ZzmhdSY6W8QPErISGdVZDBIr_rWFc354iVOnX_Xp3DDM/s1600/faccia_sterno_costale_del_cuore.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="315" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZbTdo5A9ZB8rDMO8EVBPBpAM7b3aT5JNpgPqhZahE77Xvw2KWfJVbhD4uUL0jPFrq0IJAq1V_tpr7S2qXLlSt4FLHlS9MRRD3ZzmhdSY6W8QPErISGdVZDBIr_rWFc354iVOnX_Xp3DDM/s320/faccia_sterno_costale_del_cuore.jpg" width="320" /></a></div><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 10pt;"> </span><b><br />
</b><br />
<span style="color: red;">Bologna</span> (città "rossa") è considerata il principale snodo autostradale d'Italia, infatti tutte le autostrade che collegano l'Italia settentrionale a quella meridionale e viceversa, passano tutte da qui. La città di Bologna registra un traffico di "passaggio"che non ha eguali in nessun'altra città italiana.<br />
Il suo centro, che ricorda la forma di un cuore era circondato completamente dalle mura.<br />
Per molti anni è stata considerata la città del "buon governo". <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdskMGMjGVoCfaxtSzE9zGph5V0VnOS8Dqe0IarwmWPAjajQVC7bbRXt0Z0YxPQLcdIejT0Sy4irykurWT7UyRP5a7r2ZRTzLMlqnlP-WEOluhlHBL3wLufmOylsKnsr9GtKyj-oQmzTF3/s1600/Mappa_di_Bologna_del_Blaeu.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="269" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdskMGMjGVoCfaxtSzE9zGph5V0VnOS8Dqe0IarwmWPAjajQVC7bbRXt0Z0YxPQLcdIejT0Sy4irykurWT7UyRP5a7r2ZRTzLMlqnlP-WEOluhlHBL3wLufmOylsKnsr9GtKyj-oQmzTF3/s320/Mappa_di_Bologna_del_Blaeu.jpg" width="320" /></a></div><br />
<br />
Il <span style="background-color: #999999;">cervello</span> è un organo "dittatore": da' ordini. In esso vengono elaborati i pensieri, immagazzinate la maggiorparte delle informazioni e prese le decisioni coscienti. E'considerato per questo attualmente da più settori (medicina in primis), l'organo più importante del corpo. <br />
<br />
A <span style="color: #666666;">nord dell'Italia</span> ci sono le principali città e centri "produttivi", con Milano in testa.<br />
<div class="MsoNormal">La Lega Nord per l'indipendenza della Padania, originariamente sostenitrice del federalismo, dal 1996 la Lega Nord ha proposto la secessione delle regioni settentrionali, indicate collettivamente come Padania. Famoso il suo slogan: "Roma Ladrona".</div><br />
<br />
<br />
Il <span style="background-color: lime;">fegato</span> ha un ruolo chiave nei processi metabolici, primo fra tutti la disintossicazione, intervenendo sulla composizione e sulla qualità del sangue. Dirige in modo "democratico" il funzionamento degli organi, fornendo loro il nutrimento di cui hanno bisogno ed immagazzinando l’eccesso, per quando servirà. <b>Se il Fegato è debole, tutti gli altri organi risulteranno deboli.</b><br />
<br />
Al centro sud dell'Italia (verso la sua "destra"), vi è <span style="color: lime;">Roma</span>, capitale d'Italia, e sede del Parlamento. La città con la più alta concentrazione di beni storici e architettonici al mondo.<br />
<br />
<br />
<b>L’<span style="background-color: orange;">intestino</span> è considerato il primo organo da regolare per mantenere la salute.</b><br />
Esso è in grado di controllare autonomamente, tramite una rete di fibre nervose che lo avvolgono come una calza, l’assorbimento dei nutrienti dal cibo, l’eliminazione delle scorie e dei veleni, l’attività della maggior parte del sistema immunitario e l’equilibrio mentale, grazie alla sua capacità di produrre neurotrasmettitori, tipo serotonina e dopamina, di analgesici e ansiolitici.<br />
L'intestino evita all'organismo di intasarsi e intossicarsi. <br />
Inoltre all'intestino è collegata l'emotività.<br />
<br />
<span style="color: orange;">Napoli</span> è una città del Sud Italia, è il cuore di un'area metropolitana ad elevata densità abitativa. È situata in posizione pressoché centrale sull'omonimo golfo, tra il Vesuvio, e l'area vulcanica dei Campi Flegrei. Alla cronaca degli ultimi anni, le ripetute crisi dei rifiuti.<br />
<br />
<br />
Una recente indagine statistica epidemiologica compiuta, ha messo in evidenza come siano molti gli italiani che presentano qualche affezione della normale funzionalità degli arti inferiori legata alla <span style="background-color: blue;">stasi venosa</span>. <br />
La Liposuzione è un intervento di chirurgia estetica plastica del corpo per eliminare l’ eccesso di grasso e cellulite su gambe...</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"></div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: "Trebuchet MS",sans-serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPEtmcXu7coR25olykxVntFy2PXzuZVmmG2Eiu3VBmW46Y5SP-nd71sUGmSSV7UH_2gZwofeRVlH15Jl94hF-OpjHoFBT8s8DB5rNe1u0cnt2yi_hNOZdWA4tJZWYW_7FpnMtpQtiJl4UP/s1600/cellulite.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="173" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPEtmcXu7coR25olykxVntFy2PXzuZVmmG2Eiu3VBmW46Y5SP-nd71sUGmSSV7UH_2gZwofeRVlH15Jl94hF-OpjHoFBT8s8DB5rNe1u0cnt2yi_hNOZdWA4tJZWYW_7FpnMtpQtiJl4UP/s320/cellulite.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: "Trebuchet MS",sans-serif; text-align: center;"></div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
<br />
L'<span style="color: blue;">autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria</span> rappresenta la principale arteria di scorrimento che collega la Sicilia e le estreme regioni meridionali tirreniche alla grande rete autostradale europea . Molti conoscono le condizioni pessime di questa strada. <br />
Per migliorare la circolazione fra Calabria e SIcilia, il Governo ha pensato di costruire il Ponte sullo Stretto di Messina.</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; font-family: "Trebuchet MS",sans-serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9qRo34AYuammhsLOgoHI_HVEUX2uEOzogzvNeBLZ5Mjy0bx_L0ir9E_Z64Dk5yZGjcNwkXbTZMGFWpS4WGOkAbJYVl-Fc6LZBtMUFby0rCwYOI8Hdhyphenhyphenuh8BxHk4BLK3swmscNIBCCVLDv/s1600/ponte-sullo-stretto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9qRo34AYuammhsLOgoHI_HVEUX2uEOzogzvNeBLZ5Mjy0bx_L0ir9E_Z64Dk5yZGjcNwkXbTZMGFWpS4WGOkAbJYVl-Fc6LZBtMUFby0rCwYOI8Hdhyphenhyphenuh8BxHk4BLK3swmscNIBCCVLDv/s320/ponte-sullo-stretto.jpg" width="320" /></a></div><br />
<br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Le vacanze "comandate" sono spesso i periodi in cui le autostrade si intasano maggiormente.</span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">C'è un passaparola comune nelle conversazione pre e postfeste in cui spesso si ripete che durante le vacanze, quando si torna a casa, si mangia molto di più.</span><br />
<br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Quando si mangia molto gli organi devono aumentare il loro lavoro: la digestione e la circolazione diventano quindi più difficoltose.</span><br />
<br />
<br />
<br />
<b style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Tutto questo per dire quindi che le prossime vacanze mangerò di meno...</b><br />
<br />
<br />
<br />
<b style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Bibliografia consigliata:</b><br />
<b style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"> </b><br />
<a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__dimmi_dove_ti_fa_male-ti_diro_perche.php?pn=1807" style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">- Dimmi dove ti fa male e ti dirò perchè - Michel Odul</a><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">: qui viene illustrata nella prima parte in maniera molto chiara la visione della vita e della malattia secondo i principi del Taoismo (caratteristica non semplice da trovare in un libro occidentale); la seconda parte è una guida alla ricerca del significato profondo del sintomo, attraverso il principio dell'analogia (come in alto così in basso).</span><br />
<br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">- <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__il-miracolo-del-ph-alcalino.php?pn=1807">Il miracolo del pH Alcalino</a></span><br />
<br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">- <a href="http://www.villasalta.it/giornale.html">Il giornale di Villa Salta</a>: pagina del centro di salute Villa Salta in cui vengono pubblicati periodicamente molti articoli interessanti di erboristeria e tecniche naturali. </span><br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div style="color: blue; text-align: center;"><b>Se vuoi leggere le mie brevi recensioni su molti testi scaricabili gratuitamente o acquistabili in rete, divisi per argomento, vai nella sezione del blog: </b><br />
<b><a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/p/ebook-e-articoli-interessanti-gratuiti.html">TIRA L'AMO E PESCA CIO' CHE TI SERVE...</a></b></div><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"> </span><b style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"> </b>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-34966490693155860522011-04-14T23:47:00.001+02:002011-04-14T23:54:04.242+02:00Che cosa è lo Shiatsu per un praticante di Shiatsu?<blockquote><i>Essere è venire percepiti.</i><br />
<br />
<i> Barkeley</i></blockquote><br />
Questi video (sono 4, gli altri 3 sono accessibili dall'1 che è linkato in fondo a questo post), sono dedicati a tutti praticanti di Shiatsu.<br />
E'una delle ultime lezioni del maestro Mario Vatrini, in rete grazie al prezioso contributo della Scuola di <a href="http://www.shiatsuarabafenice.it/">Shiatsu Araba Fenice,</a> in cui si va all'essenza dello shiatsu, al significato profondo e Filosofico della parola Pressione.<br />
<br />
Questo l'estratto molto significativo della prima parte del video, in cui Mario spiega cosa è lo Shiatsu:<br />
<br />
<i>All'inizio del video si sente il rumore di una Porta che si apre e Mario inizia a parlare...</i><br />
<br />
...Si può intendere lo Shiatsu in diversi modi. <br />
Uno di questi è che sia un lavoro evolutivo per la persona che lo pratica.<br />
Un altro modo è intendere lo shiatsu per intervenire sulle alterazioni degli altri, escludendo in pratica una mia evoluzione, una mia comprensione di quello che faccio: questo secondo modo è quello più diffuso, che fa più presa su un vasto pubblico...<br />
...La professione di uno che fa shiatsu è di fare trattamenti che migliorino le condizioni degli altri. Su questa base viene misurata la capacità e la bravura di chi lo fa e gli effetti che ottiene sono quelli che lo rendono conosciuto più o meno. <b>Quello che riguarda l'evoluzione del praticante di shiatsu non c'è, non è dichiarato, corrisponde più a una ricerca personale, fuori formazione scolastica, fuori nozione, fuori sequenza tecnica. </b><br />
Oggi come oggi, viene considerato soprattutto il secondo aspetto.<br />
A questo secondo aspetto se ne può aggiungere un terzo ed è: non mi occupo dell'evoluzione individuale, non mi occupo dei risultati, mi occupo di vaghezze, vale a dire di benessere. Un trattamento rilassante, un trattamento che ti fa sentire trattato, considerato.<br />
<br />
Allora questo è una compensazione delle patologie della nostra società, ma è molto secolarizzato, è molto circoscritto nel tempo, magari fra vent'anni non se ne parla più.<br />
<br />
La seconda corrisponde a un atteggiamento: fare del bene agli altri, trattare le alterazioni dell'energia. Noi in Italia non possiamo dire che trattiamo quel problema,non possiamo dire che trattiamo la gastrite, piuttosto che la lombalgia, perchè faremmo un trattamento medico. Abbiamo dovuto sviluppare un modo di descrivere quello che facciamo che riguarda l'energia. Di questo secondo aspetto si occupano le scuole.<br />
<br />
<b>Il problema, e di questo sono convinto, non è quindi di fare sempre cose nuove, ma molto spesso capire diversamente quello che uno già fa, e che vede male, capisce male, e che vede in modo distorto. Pare (e dico pare..) che sia un processo che porti alla fine all'illuminazione. Pare che l'illuminato si metta a ridere quando si accorga in cosa consiste...</b><br />
<br />
Quindi non dovrebbe essere qualcosa di molto complicato. Si tratta di pelare le cipolle, togliere gli strati, che mi impediscono di capire come è la realtà e il mondo.<br />
<br />
<b>Allora le cose semplici sono particolarmente difficili, perchè la mente subentra aggiungendo tante cose che non c'entrano. </b><br />
Voglio spiegarmi meglio: io ho capito benissimo cosa è una linea diritta. Provate a fare una linea diritta, ma diritta sul serio. Perchè uno prende la riga?<br />
<br />
Quindi la comprensione del concetto c'è, il saperlo fare no.<br />
<br />
La stessa cosa per le distorsioni che immettiano nel trattamento...<br />
<br />
Buona visione.<br />
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="349" src="http://www.youtube.com/embed/-0EcumrLXNY" title="YouTube video player" width="425"></iframe>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-21534916866142584842011-04-05T15:46:00.005+02:002011-04-24T12:45:03.438+02:00Il cervello in una mano: la simbologia della mano<blockquote><i>Se le proporzioni umane fossero determinate soltanto dai collegamenti nervosi, </i><br />
<i>le mani dovrebbero essere grandi come ombrelloni da spiaggia!</i><br />
<i>Lyall Watson</i></blockquote>La mano è una parte del corpo che mi è sempre piaciuta molto. Forse non a caso è il principale "strumento di lavoro" dell'operatore shiatsu. <br />
<br />
In questo post cercherò di riassumere alcune caratteristiche tradizionali e curiosità legate al simbolismo della mano umana, che mi hanno colpito. Chiaramente l'argomento è vastissimo, ed è possibile approfondirlo praticamente all'infinito, anche se sono convinto che per un noto principio ermetico, che spesso guida i post di questo blog (...<i>Come in alto, così in basso</i>...), afferrate le chiavi generali, inizia a diventare tutto più semplice.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVqtkbW6mMjl53C9WVLCHULGe_kK3T6OyoLq_OcZOcW_OF3PmSKH91f2zhVueto-TDwL7Aa_2l9lWWLSRQEMX3i9PGgcgYTzOOUdpyFxn5_J0igzahvwX18KZnHL4W9AlgxwiheP57Vl0O/s1600/matrioska.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="363" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVqtkbW6mMjl53C9WVLCHULGe_kK3T6OyoLq_OcZOcW_OF3PmSKH91f2zhVueto-TDwL7Aa_2l9lWWLSRQEMX3i9PGgcgYTzOOUdpyFxn5_J0igzahvwX18KZnHL4W9AlgxwiheP57Vl0O/s400/matrioska.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><br />
<br />
<b>Esiste una forte interdipendenza fra mano e cervello</b>, accertata anche dalla scienza "ufficiale". E non c'è bisogno d'altra parte di essere uno scienziato, per capire da soli che la mano umana è evidentemente uno dei più importanti organi sensoriali del corpo. Del resto dovrebbe far già riflettere il fatto che la parola mano ha la stessa origine delle parole <i>"manifestazione, manifesto"</i>. <b> </b><br />
<br />
<b>La mano rappresenta quindi simbolicamente il passaggio dal concettuale al reale, dall'idea alla realtà</b>.<br />
<br />
Nella figura in basso (tratta da: <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__massaggio_zonale_della_mano.php?pn=1807">Massaggio zonale della mano - Clara Bianca Erede</a>), è possibile notare come le funzioni della mano rappresentino da un quarto a un terzo dell'intera corteccia cerebrale; confrontando questi dati con le dimensioni della mano, che è invece in proporzione di 1:10 rispetto all'intero corpo, è possibile constatare quanto sia importante il collegamento fra mano e cervello (e capire la citazione all'inizio del post).<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAMGBdHWu6Xq7QOTld-ya58vx3SbJ9hy7Mv27UQJ9Wb09OnxCecfWZbHXVaf2yTr0mAHr73nr05b9QUsAkUnC0Rzytw_0Ttewzy990xhXx7AP4eLLfQIEvqj-T1QOHYO9WgiKyYDbEhk1W/s1600/scansione0001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br />
</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAMGBdHWu6Xq7QOTld-ya58vx3SbJ9hy7Mv27UQJ9Wb09OnxCecfWZbHXVaf2yTr0mAHr73nr05b9QUsAkUnC0Rzytw_0Ttewzy990xhXx7AP4eLLfQIEvqj-T1QOHYO9WgiKyYDbEhk1W/s1600/scansione0001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAMGBdHWu6Xq7QOTld-ya58vx3SbJ9hy7Mv27UQJ9Wb09OnxCecfWZbHXVaf2yTr0mAHr73nr05b9QUsAkUnC0Rzytw_0Ttewzy990xhXx7AP4eLLfQIEvqj-T1QOHYO9WgiKyYDbEhk1W/s320/scansione0001.jpg" width="283" /></a></div><br />
<br />
In generale è interessante osservare come le terminazioni nervose siano concentrate soprattutto in zone come la mano, il piede, le labbra, cioè quelle zone che mantengono l'essere umano in contatto con il mondo, percepito inizialmente come "diverso da sè". Possiamo quindi individuare <b>un altro elemento simbolico associativo</b>: caratteristiche di flessibilità/rigidità, morbidezza/durezza sdella mano sono associate a flessibilità/rigidità di pensiero; inoltre il modo di stringere la mano, riflette chiaramente la considerazione che le persone hanno della relazione con coloro che salutano. Detto per inciso: se vi stringono la cosiddetta mano "floscia", è molto difficile che con quella persona ci andiate a letto nel giro di qualche ora... <br />
<br />
<br />
<blockquote><i>I grandi popoli dell'antichità sono decaduti quando hanno separato il lavoro della mente da quello della mano, affidando i lavori manuali agli schiavi. Questo errore è stato fatale sia agli antichi Greci che ai Romani.</i><br />
<i>Mario Pincherle</i></blockquote><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAtPg6Aeno9Eygmei_tditiPSO23oG67EVwFFKgcg9ShwHOt7mwZSPKouGnJLuxqWA8ld-P8faWr33JruRGI7RQ5OncYfh6KtPyRU1OqM2b02CvqjA1Jhm-ghzC-kYDm_uFjumjtGzkKb0/s1600/5570205-stretta-di-mano-tra-la-mano-dell-uomo-e-scimmia-razza-mista-tra-scimpanz-e-bonobo--20-anni-davanti-a.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="204" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAtPg6Aeno9Eygmei_tditiPSO23oG67EVwFFKgcg9ShwHOt7mwZSPKouGnJLuxqWA8ld-P8faWr33JruRGI7RQ5OncYfh6KtPyRU1OqM2b02CvqjA1Jhm-ghzC-kYDm_uFjumjtGzkKb0/s320/5570205-stretta-di-mano-tra-la-mano-dell-uomo-e-scimmia-razza-mista-tra-scimpanz-e-bonobo--20-anni-davanti-a.jpg" width="320" /></a></div><br />
<i>Cosa c'è di diverso fra la mano umana e la mano delle scimmie?</i><br />
Le dita della mano delle scimmie si piega pressappoco come quelle del piede, mentre la mano umana si distingue soprattutto per la caratteristica di avere il pollice opponibile alle altre dita, formando come una pinza e diventando così uno strumento di lavoro e di azione efficientissimo. <br />
<b>Quindi ecco un altro grande simbolo associato alla funzione delle mani: la capacità di azione, di lavoro,di mettere in pratica le proprie idee. </b><br />
Ecco perchè aver dolore alle mani può essere collegato con una disarmonia fra ciò che pensiamo e ciò che stiamo invece realizzando in questo momento.<br />
<br />
<b>Inoltre le mani simbolicamente rappresentano la capacità di donare e di ricevere</b>, in particolare (punto che non approfondirò in questo post), la mano sinistra è collegata con il ricevere, la mano destra con il dare.<br />
Riflettendo su questo concetto è possibile provare a comprendere simbolicamente l'espressione delle mani nell'atto di pregare: riunendo le due mani si produce un "circuito" fra destra e sinistra, fra dare e ricevere, esprimendo così un gesto di unione <b>rivolto al proprio interno</b>,<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0sRYhLc3Ku7oKW6MJ3CUIhzLBtyviTQny-dAq6_sbsZBQ44qZUDnOQ8QZhmKNzbzBDcImm3yqgFifYDqDgx3Ntj5I7FlsZsE2XYgLqAXBSteo-uGNJL8oLOQ8HtSHLpLPdOE4KkWxqKjk/s1600/images.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0sRYhLc3Ku7oKW6MJ3CUIhzLBtyviTQny-dAq6_sbsZBQ44qZUDnOQ8QZhmKNzbzBDcImm3yqgFifYDqDgx3Ntj5I7FlsZsE2XYgLqAXBSteo-uGNJL8oLOQ8HtSHLpLPdOE4KkWxqKjk/s1600/images.jpg" /></a></div><br />
mentre durante la messa spesso il prete mette le mani aperte con il palmo verso l'alto, in questo modo vi è un'espressione di un gesto di preghiera comunitario, <b>rivolto quindi verso l'esterno </b>(i fedeli, o la comunità). <br />
<br />
<b>Secondo varie teorie tradizionali (fra le quali la medicina tradizionale cinese), i <i>dermatoglifi</i> (le linee sulla mano), sono collegati con le idee. </b>Così dermatoglifi molto marcati sono indicatori di idee chiare e determinate; dermatoglifi intorcigliati come la rete di un pescatore indicano iperattività mentale.<br />
<br />
Un altro collegamento interessante da osservare lo troviamo negli insegnamenti sciamanici toltechi di Castaneda. Una delle tecniche utilizzate per vivere un cosiddetto sogno lucido, è quella di ripetersi mentalmente con forza l’intento di osservare le proprie mani una volta iniziato il sogno (vedi per riferimenti: <i>http://www.carloscastaneda.it/Mondi-Paralleli.htm</i> ). <br />
In questo post non ci interessa in particolare la tecnica, quanto il fatto che venga associata dagli sciamani, la capacità di portare l'attenzione sulle proprie mani nel sogno, alla capacità di rimanere coscienti.<br />
<b>Osservando le proprie mani ci si ricorda di sè nel mondo onirico. </b><br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU9l5lFXElfP1GmvpurYkDcmu-0ICPzPcdhWyAOmzR-nN2BFT29zjgTjO4f4WHIgaMwZq-iVgiCnX99lSl8Q3hmM1az-azt4NC7nq6-IPWCvS-wEvYjrSLS8u9yDWKQyp79elTGPbsQuWY/s1600/5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU9l5lFXElfP1GmvpurYkDcmu-0ICPzPcdhWyAOmzR-nN2BFT29zjgTjO4f4WHIgaMwZq-iVgiCnX99lSl8Q3hmM1az-azt4NC7nq6-IPWCvS-wEvYjrSLS8u9yDWKQyp79elTGPbsQuWY/s1600/5.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine tratta dal film: L'arte del sogno</td></tr>
</tbody></table><br />
Rispetto a questo, un esercizio da provare (senza la pericolosità insita e la preparazione necessaria per quello onirico), è quello di osservare per un pò le proprie mani, soprattutto quando si è indecisi: si creerà un cortocircuito ideale e sarà come osservare i propri pensieri...<br />
<br />
<br />
<i><b>Bigliografia consigliata:</b></i><br />
<br />
-<a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__massaggio_zonale_della_mano.php?pn=1807">Massaggio zonale della mano - Clara Bianca Erede</a>: in cui vengono illustrati i fondamenti della riflessologia: libricino essenziale con molti spunti interessanti e molto pratico.<br />
<br />
- <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__dimmi_dove_ti_fa_male-ti_diro_perche.php?pn=1807">Dimmi dove ti fa male e ti dirò perchè - Michel Odul</a>: qui viene illustrata nella prima parte in maniera molto chiara la visione della vita e della malattia secondo i principi del Taoismo (caratteristica non semplice da trovare in un libro occidentale); la seconda parte è una guida alla ricerca del significato profondo del sintomo, attraverso il principio dell'analogia (come in alto così in basso).<br />
<br />
-<a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__guardare_fuori_capire_dentro_semiotica.php?pn=1807">Guardare fuori per capire dentro - Alfredo Esposito Baldassarre</a>: libro con molti spunti pratici di lettura dei segni del corpo secondo la medicina tradizionale cinese<br />
<br />
- Per un piccolo approfondimento sulla lettura delle linee della mano, vai <a href="http://www.terranauta.it/archiviostorico/article_det.php?id=850&npage=2">qui</a>. <br />
<br />
-Inoltre consiglio la lettura di 2 pfd gratuiti di Corrado Malanga sugli Archetipi, che è possibile scaricare nella sezione del blog <a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/p/archetipi-i-pdf-gratuito-archetipi-ii.html">Tira l'amo e pesca ciò che ti serve</a><br />
<br />
<br />
<div style="color: blue; text-align: center;"><b>Se vuoi leggere le mie brevi recensioni su molti testi scaricabili gratuitamente o acquistabili in rete, divisi per argomento, vai nella sezione del blog: </b><br />
<b><a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/p/ebook-e-articoli-interessanti-gratuiti.html">TIRA L'AMO E PESCA CIO' CHE TI SERVE...</a></b></div>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-37700997938741387432011-03-26T19:36:00.008+01:002011-03-27T14:05:15.582+02:00Dell'uso della parola Energia<i>L'energia è "semplicemente" una differenza di potenziale.</i><br />
<br />
<i>Più si collegano punti lontani del corpo,</i><br />
<i>più efficace è il collegamento</i><br />
<i> Enrico Fabbri</i><br />
<i><br />
</i><br />
<br />
In questa conferenza Igor Sibaldi, parla di scoperte scientifiche, del progresso e dell'importanza delle parole. <<Le parole sono importanti>>, diceva Nanni Moretti in un suo famoso film. L'importanza delle parole diventa poi fondamentale, quando si entra in campi come quelli delle "medicine alternative", di alcuni settori dell'"esoterismo" e di tutte quelle discipline che fanno spesso del vago "benessere" ( parola anche questa svenata e molto difficile da definire), lo scopo della loro ricerca. Settori in cui le parole possono essere usate anche con estrema superficialità, spesso a vanvera e svuotate del loro profondo significato.<br />
Una di quelle più inflazionate proprio in questi settori è la parola <b>"Energia"</b>. Igor Sibaldi in questa conferenza va in maniera molto interessante, con la sua proverbiale leggerezza, alla radice della parola Energia, utilizzando simbolicamente la storia della nascita della pila e del funzionamento della Resistenza per accendere una lampadina.<br />
<br />
<i>Ulteriori considerazioni a riguardo per gli operatori shiatsu</i><br />
Sono un operatore shiatsu e ho sempre trovato estrema difficoltà a spiegare con le parole come "funziona" un trattamento e la ricerca del significato e di tutto ciò che c'è dietro la parola Energia vitale è uno dei motori principali che hanno fatto nascere questo blog. Ma lo spunto di Sibaldi può dare una chiave di lettura interessante al metodo Masunaga (metodo shiatsu che lavora mettendo in collegamento punti e zone differenti del corpo con dita/mani separate). Praticando questa tecnica, un principio che trovo spesso molto efficace durante i trattamenti, è quello di mettere in collegamento zone lontane del corpo, e d'altra parte cosa si fa in questo caso se non aumentare la "differenza di potenziale"? <br />
<br />
<br />
<div style="color: blue; text-align: center;"><b>Se vuoi leggere le mie brevi recensioni su molti testi scaricabili gratuitamente o acquistabili in rete, divisi per argomento, vai nella sezione del blog: </b><br />
<b><a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/p/ebook-e-articoli-interessanti-gratuiti.html">TIRA L'AMO E PESCA CIO' CHE TI SERVE...</a></b></div><br />
<br />
In basso la prima e la seconda parte della conferenza (che dura un paio di ore).<br />
<br />
Buona visione e state bene...<br />
<br />
<iframe frameborder="0" height="450" scrolling="no" src="http://www.mefeedia.com/watch/30787346&iframe" width="450"></iframe><br />
<br />
<iframe frameborder="0" height="450" scrolling="no" src="http://www.mefeedia.com/watch/30787349&iframe" width="450"></iframe>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-24152814474789840642011-03-20T17:26:00.009+01:002011-03-20T17:52:24.394+01:00Osservazione e coscienza di se': Corrado Malanga sulla PNL.<blockquote><i>Poca osservazione e molto ragionamento, conducono all'errore,</i><br />
<i>Molta osservazione e poco ragionamento, conducono alla verità.</i> </blockquote><blockquote><i>Alex Carrel, premio nobel per la medicina</i></blockquote><br />
Mi è capitato di vedere ultimamente, grazie ad <a href="http://www.automiribelli.org/">AutomiRibelli</a>, una conferenza di Corrado Malanga su PNL e fisica quantistica. Tutta la conferenza dura circa 5 ore (divisa in 33 parti su youtube): è secondo me molto interessante e divertente e la ripropongo quindi volentieri in questo spazio.<br />
<br />
<a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_corrado_malanga.php?pn=1807">Malanga</a> (professore universitario di Chimica ed esperto di ufologia), illustra una chiave di lettura semplice di osservazione e interpretazione sia dei movimenti del corpo che della scrittura, attraverso molti esempi. La trovo molto utile soprattutto perchè da' uno strumento di lavoro per un' osservazione senza giudizio, sia degli altri che di noi stessi. Infatti molti dei gesti anche minimi, che compiamo durante la giornata ci possono dare delle chiavi di lettura (a volte anche molto poetiche), di tutto quello che ci succede all'interno.<br />
<br />
Le regole principali (con qualche eccezione dovuta soprattutto al mancinismo) per individuare le chiavi di questa osservazione sono:<br />
<ul><li> <b>L'asse temporale. </b>A questo proposito, prima di andare ad esplicare cos'è, si può provare subito un esperimento, che ti invito a fare subito: chiudendo gli occhi, prova a disegnare con l'immaginazione una linea dritta. Poi inserisci su questa linea, tre bandierine: una per il passato, una per il presente e una per il futuro. Solo dopo averlo fatto continua la lettura...in che ordine hai messo le bandierine? (mi piacerebbe che lasciaste un commento a proposito su questo post). Molto probabilmente: sinistra = passato, centro = presente, destra = futuro. L'asse sinistra-destra rappresenta l'asse temporale, con sinistra=passato, destra=futuro. </li>
<li><b>L'asse relazionale. </b>L'asse avanti-dietro rappresenta l'asse relazionale, con Avanti=andare verso, Indietro=allontanarsi. E'possibile utilizzare questa chiave di lettura anche per la scrittura, andando ad osservare quanto si calca il foglio mentre si scrive...</li>
<li><b>L'asse dell'energia.</b> L'asse alto-basso rappresenta l'asse dell'energia. Alto=Dio, cielo; Basso=Diavolo, Terra</li>
</ul>In questo video (che fa parte della serie della conferenza completa, che si trova tutta su youtube con numeri progressivi: questo è il numero 8 di 33), Malanga spiega proprio questo concetto:<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="349" src="http://www.youtube.com/embed/ExF0Q7xUlSQ" title="YouTube video player" width="560"></iframe><br />
<br />
<br />
L'esercizio di osservazione dei piccoli particolari, ha già una grossa utilità: ci costringe in una certa misura a spostare il nostro solito punto di attenzione, durante ad esempio una conversazione con un'altra persona. Se questo all'inizio è complicato, molto più semplicemente si possono osservare i movimenti dei personaggi (soprattutto i politici), all'interno della tv per cercare di leggere un pò più in profondità attraverso le loro (a proposito dei politici, spesso vuote) parole.<br />
Poi Malanga aggiunge a tutto questo<b> un concetto fondamentale, cioè che non esistono solo i 3 assi (tempo, relazione ed energia), ma esiste un quarto aspetto che riunisce tutti cioè la COSCIENZA.</b> Esistono diversi tipi di coscienza (ed anche diversi livelli): a questo proposito spiega bene la differenza fra il funzionamento del lobo sinistro, quello dove c'è la coscienza razionale e quello del lobo destro, dove c'è la coscienza irrazionale.<br />
<br />
<b>Spiega poi come sforzandoci di allenare ed alimentare costantemente il "testimone", che osserva senza giudicare nel QUI E ORA come se fosse dall'esterno, si alimenta la parte dove risiede l'ANIMA. (a questo proposito e per conoscere molti esercizi pratici da svolgere, consiglio vivamente di leggere: <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__risveglio.php?pn=1807">Risveglio di Salvatore Brizzi</a>).</b><br />
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="349" src="http://www.youtube.com/embed/jqtDwzkUtk8" title="YouTube video player" width="560"></iframe><br />
<br />
<br />
PS: ho inserito in questo blog, per gli amanti della lettura e per chi vuole avere una base per approfondire un pò l'argomento, in <a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/p/ebook-e-articoli-interessanti-gratuiti.html">Tira l'amo e pesca ciò che ti serve</a>, nella sezione dedicata alla fantascienza, un pdf (tratto da http://www.reiki.info) in cui Malanga riprende tutti gli argomenti di questa conferenza.<br />
<br />
State bene.Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-40761653721129495082011-03-11T21:21:00.002+01:002011-03-11T21:24:40.086+01:00Transurfing<blockquote><i><span style="font-family: "Courier New",Courier,monospace;">...Il terremoto del Giappone di questa mattina ''avrebbe spostato l'asse di rotazione terrestre di quasi 10 centimetri''. E' quanto emerge da risultati preliminari di studi effettuati dall'Ingv, Istituto nazionale geofisica e vulcanologia, (Melini-Piersanti). L'impatto di questo evento sull'asse di rotazione, spiega una nota dell'istituto, ''e' stato molto maggiore anche rispetto a quello del grande terremoto di Sumatra del 2004 e probabilmente secondo solo al terremoto del Cile del 1960''.</span></i>...</blockquote><br />
Fra le righe dei notiziari e blog su internet, stamattina ho visto i video e le foto dello Tsunami in Giappone.<br />
Davanti a questi eventi, il mio pensiero perde di lucidità, di tutta la sua logica. Ero rapito da quella visione con un misto di compassione e spaventoso fascino. <br />
Le immagini su internet sono immagini lontane: le auto, le case che crollano, sembrano in miniatura, come i giocattoli che avevavamo da bambini. Nonostante questo, la potenza silenziosa della Terra diventa enormemente concreta. Ed ecco che la dimensione dell'uomo comune davanti a quella onda gigantesca, crolla inesorabilmente. <br />
Tutti si ricordano all'improvviso che la Terra è un essere vivente, proprio come noi. Un essere vivente in continua trasformazione e noi, <b>volenti o nolenti</b> facciamo parte di questa traformazione, non ne siamo mai esterni. Questi eventi sconvolgono le nostre coscienze per farci capire come vanno le cose. Forse poi un giorno potremmo scoprire finalmente quanto siamo coinvolti direttamente e comprendere cosa dovremmo fare per favorire questo processo dall'interno, sforzandoci di trasformare l'"uomo comune" in un Uomo.<br />
<br />
Nello tsunami ci sono due elementi sconvolti fisicamente e simbolicamente: <span style="color: blue;">l'Acqua</span> e <span style="background-color: white; color: #b45f06;">la Terra.</span> L'acqua simbolo delle profondità dell'essere, dell'emotività, elemento associato energeticamente ai reni dove è racchiusa la nostra energia primordiale, che ci viene donata dai nostri antenati;ma anche simbolo di fluidità: niente è più debole allo stesso tempo più forte dell'acqua.<br />
La terra simbolo di stabilità. L'asse di rotazione che si sposta: praticamente le cose e le percezioni girano in maniera diversa.<br />
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<blockquote><i>Quando vi opponete a qualcosa, non desiderate che avvenga o manifestate ostilità, emettete con ciò una forte energia alla frequenza del fatto o dell'oggetto che volevate evitare. Non lasciarsi penetrare, significa <b>non reagire</b> all'informazione negativa...Badate bene però: non si dice qui di evitare le informazioni ma di non lasciarsi penetrare.</i><i><br />
Tratto da Reality transurfing - Vadim Zeland</i></blockquote><br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="349" src="http://www.youtube.com/embed/3z7Y7S8SbFo" title="YouTube video player" width="560"></iframe>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6576648950422118133.post-33324360170587805382011-02-28T23:11:00.000+01:002011-02-28T23:11:09.364+01:00L'uomo che piantava gli alberi - Una bella metafora della vita<blockquote style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><i>Fa più rumore un albero che cade</i><br />
<i>che una foresta che cresce...</i><br />
<i> Lao Tzu</i></blockquote><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Sulla scia del film su <a href="http://zappanuvoleshiatsu.blogspot.com/2011/02/mauro-corona-luomo-di-legno.html">Mauro Corona</a>,questo post è dedicato alla visione di un piccolo grande film di animazione, che mi son gustato qualche giorno fa: "L'uomo che piantava gli alberi". Tratto da <a href="http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__luomo_che_piantava_gli_alberi.php?pn=1807">un libro di Jean Jono</a>, è una storia piena di poesia e di amore per la Vita. Una visione sull'importanza del piantare continuamente piccoli semi quotidiani di vitalità, con costanza e fiducia nel futuro. La crescita di questi semi non fa rumore, spesso non ci si rende nemmeno conto dei risultati tanto sono lenti. Spesso lo sconforto e la visione statica delle cose che si ha, non ci fa comprendere quanto piccoli gesti possano provocare nel tempo cambiamenti enormi, beneficio per l'intera umanità, e questo film lo mostra in maniera chiara, leggera e profonda, che tocca il cuore. </div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">La tecnica d'animazione utilizzata sottolinea con linee disegnate in maniera dinamica, in continua trasformazione, la delicatezza del messaggio.</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;">Buona visione, grazie a chi l'ha messo a disposizione su youtube. State bene...</div><div style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><br />
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</div><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="349" src="http://www.youtube.com/embed/D_OyNAx-cK0" title="YouTube video player" width="425"></iframe>Zappatore di nuvolehttp://www.blogger.com/profile/00420440780293196567noreply@blogger.com0